Superato l’Ascoli, decidono le reti nella ripresa di Scipioni, migliore in campo e Donnarumma
TERAMO – Il Teramo continua a sognare e questa volta lo fa da capolista solitaria. Il successo casalingo per 2-0 contro il San Marino infatti permette di raggiungere quota 61 punti di contro ai 59 dell’Ascoli che invece viene fermato sull’1-1 dalla Reggiana. Una giornata chiave per la stagione della squadra di Vivarini che ha sofferto più del previsto contro un coriaceo avversario. Le reti decisive di Scipioni e Donnarumma arrivano infatti solo nella mezz’ora finale dopo che il portiere Caio Secco era riuscito in più frangenti a negare la gioia del gol alla squadra abruzzese. Numeri da capogiro con ben 21 risultati consecutivi e poker di vittorie consecutive. Sabato contro la Reggiana in trasferta la squadra abruzzese si giocherà una grande fetta di stagione nella travolgente corsa promozione.
IL MATCH – Prima occasione per i padroni di casa al 14′ quando su cross di Masullo, Lapadula sotto porta calcia in sforbiciata impegnando severamente Caio Secco. La squadra di Vivarini fatica a trovare spazi per colpire contro un avversario ben organizzato che al 20′ perde Sensi per infortunio; al suo posto Varone. Lapadula prima ci prova al 25′ con un destro dai 18 metri che termina a lato quindi al 33′ su punizione dal limite colpisce alto sopra la traversa. A cinque minuti dalla fine del tempo Speranza ruba palla sulla trequarti campo e dopo un bello scambio tra Lapadula e Donnarumma la conclusione di quest’ultimo di destro si spegne debolmente a lato. Al 44′ si vedono gli ospiti con una palla in profondità per Musetti che viene chiuso da Speranza e dall’uscita di Tonti. Lo stesso Speranza però in pieno recupero perde una brutta palla sulla trequarti con Magnanelli che conclude di potenza con il destro ma Tonti è reattivo e con un colpo di reni devia sopra la traversa.
Nella ripresa subito Teramo con un colpo di testa ravvicinato di Speranza che viene provvidenzialmente alzato sopra la traversa dal portiere avversario. Il gol è nell’aria e arriva al termina di un’azione magistrale rifinita nel migliore dei modi: siamo al 15′ minuto quando Di Paolantonio innesca dalla destra Lapadula che scambia in velocità con Donnarumma bravo a far ritornare la palla a Di Paolantonio che di piatto prolunga a centroarea per Scipioni che inventa una sforbiciata da manuale a pochi passi da Caio Secco. Esplode il Bonolis con oltre 2.500 tifosi presenti sugli spalti. Vivarini richiama Di Matteo per Masullo al 21′ quindi tre minuti dopo gli ospiti si rendono pericolosi con una conclusione in area dalla destra di Musetti che centra la traversa. Episodio da moviola nell’area del San Marino al 32′ quando vengono a contatto Ferrero e Lapadula ma quest’ultimo viene punito con l’ammonizione per simulazione. Al 37′ Donnarumma sfiora il raddoppio su corner proveniente dalla sinistra e cinque minuti dopo ancora Scipioni protagonista con una palla recuperata in area e fornita sul piatto d’argento sul secondo palo per il liberissimo Donnarumma che sotto porta appoggia in rete per il 2-0 che chiude i conti.
TABELLINO:
TERAMO (5-3-2): Tonti; Scipioni, Caidi, Speranza, Perrotta, Masullo (20’ st Di Matteo); Di Paolantonio, Amadio, Cenciarelli (45’ st Milicevic); Lapadula, Donnarumma (43’ st Petrella). In panchina: Narduzzo, Diakitè, Brugaletta, Bucchi. Allenatore: Vivarini
SAN MARINO (4-3-1-2): Secco; Bregliano, Ferrero, Benassi, Cruz; Soligo, Diawara, Magnanelli (20’ st Cuffa; 33’ st Baldazzi); Sensi (22’ pt Varone); La Mantia, Musetti. In panchina: Vivan, Palazzi, Bationo, Bangal. Allenatore: Tazzioli
Arbitro: Fourneau di Roma
Reti: 15’st Scipioni, 42’ st Donnarumma
Ammoniti: Speranza, Ferrero, Magnanelli, Benassi
Angoli: 7-4 per il Teramo
Recupero: 3 minuti nel primo tempo, 2 minuti nella ripresa.