SULMONA – Il consigliere comunale Alessandro Pantaleo (foto) interviene sul servizio di refezione scolastica e la determinazione delle quote di partecipazione agli utenti. Considerata la proposta di deliberazione del sindaco al consiglio comunale, Pantaleo sostiene che “le fasce di reddito, individuate nella delibera n. 68 del 30-11-2015, comportano sostanzialmente il raddoppio della tariffa precedente per la maggior parte degli utilizzatori”. Inoltre, il database ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) del Comune di Sulmona “non è aggiornato, pertanto è impossibile stabilire, a monte, le fasce reddituali”.
Secondo Pantaleo, “E’ necessario non solo posporre temporalmente l’efficacia della delibera n. 68 del 30-11-2015, ma è indispensabile una nuova determinazione delle tariffe, in modo progressivo e omogeneo, tenendo conto della reale situazione esistente, secondo i principi di giustizia sociale”. Perciò Pantaleo impegna il Sindaco e la Giunta comunale a rivedere le fasce ISEE conformemente al contesto sociale in cui si applicano e raccogliere i dati ISEE entro un circoscritto lasso di tempo, e una volta ottenuti rideterminare la fasce affinché non vi siano sperequazioni nella determinazione delle tariffe.
Alla fine in consiglio comunale è passata in toto la linea di Pantaleo, in quanto il sindaco Peppino Ranalli, nella proposta di deliberazione al consiglio, aveva assunto l’impegno solo di differire l’applicazione delle tariffe al nuovo anno scolastico e non menzionava minimamente la questione delle fasce reddituali, che invece “devono essere riviste perchè creano enormi squilibri – conclude Pantaleo – e non rappresentano la realtà sociale alla quale si applicano”.