Complice anche la giornata estiva, Fossacesia é stata lo scenario di un vero e proprio successo di pubblico e partecipazione
FOSSACESIA – Circa cinque mila persone hanno preso parte a Fossacesia alla seconda edizione della Festa dell’Uva e del Vino. Il centro della città, complice anche la giornata estiva, è stato lo scenario di un vero e proprio successo di pubblico e partecipazione, che esalta le eccellenze vitivinicole locali, l’agricoltura, la tradizione enogastronomica, l’ospitalità di Fossacesia. Riproposto nel 2022 dopo 35 anni di assenza, è tornato ben presto a far parte degli eventi più attesi nel panorama abruzzese. E’ stata la contrada Fonte delle Cave ad aggiudicarsi l’edizione 2023 per il carro allegorico più bello, scelto dalla giuria composta da Maura Sgrignuoli, Enrico Giancristofaro, Vito Fantini, Licia Caprara e Gabriele Fontana, tra quelli proposti dalle contrade: Piano Favaro, Fonticelli, Colle Castagna-Cupa Sant’Agnese, Masseria-Sterpari, Mediana, Villa Scorciosa, San Martino-Piano Madonna-Fonte Antoni, Colli Belvedere e dell’Erco, Li Sgarzini. L’organizzazione è stata preparata con cura e passione dall’Associazione Festa dell’Uva e del Vino con la collaborazione dell’ Amministrazione Comunale.
Una giornata storica per Fossacesia, che fa parte delle Città del Vino, una festa partecipata da grandi e piccini, che ha messo in luce non solo l’importanza che riveste l’uva e il vino, “ma ha reso omaggio all’intero settore agricolo, che da sempre è una delle colonne portarti della nostra economia”: ha sottolineato il sindaco Enrico Di Giuseppantonio nel corso del suo saluto in piazza-. “Un sentito grazie – ha aggiunto il sindaco- va a tutti che, a vario titolo, si sono prodigati per l’ottima riuscita della manifestazione, in particolare all’associazione ed alle contrade, che hanno reso possibile questo successo, frutto di un grande impegno. Bellissimi tutti i carri partecipanti. L’aspetto più positivo che mi preme evidenziare riguarda il lavoro dei giovani, che hanno dato un’impronta diversa alla festa e hanno dimostrato attaccamento alle tradizioni”.
Dal canto suo, l’assessore alla Cultura, Maura Sgrignuoli ha posto in evidenza come “da evento caratteristico nato per celebrare la vendemmia, la Festa dell’Uva e del Vino è diventata un appuntamento importantissimo non solo per il turismo ma anche perché è un’occasione di gioia, di vivere assieme, per conoscere da vicino le esperienze della tradizione vitivinicola di Fossacesia”.
Tommaso Fizzani, presidente dell’associazione, evidenzia come questa festa sia stata molto apprezzata “dagli enoturisti e semplici amanti delle tradizioni e a chi era desideroso di assaggiare le pietanze a chilometri zero dei produttori locali. Abbiamo impiegato passione ed impegno per questo grande successo di pubblico. E’ stata una festa di tutti”.