I biancorossi chiudono la gara in nove dopo le espulsioni di Piacentini e Vitturini e cedono alla Casertana; il Pinto si conferma stregato
TERAMO – Finisce 2-0 tra Casertana e Teramo. Il “Pinto” si conferma tabù per il Teramo, con cinque ko su sei apparizioni. Termina dopo quattro risultati utili la striscia positiva del Diavolo che cade uscendo a testa altissima dopo aver sempre fatto la gara. I biancorossi combattono fino alla fine con grande personalità, nonostante la doppia espulsione comminata dall’arbitro Saia di Palermo prima a Vitturini e poi a Piacentini.
Highlights di Caserta – Teramo
Cronaca del match
Parte bene il Teramo con una conclusione dal vertice sinistro dell’area di Costa Ferreira ma palla che sorvola l’incrocio dei pali. Al 5‘ grande parata di Lewandowski su Cuppone: verticalizzazione per il giocatore che si infila tra le maglie della difesa biancorossa e appena dentro l’area a piazzare il destro ma il portiere vola sulla sua sinistra e respinge di pugni. Al 9′ tentativo da fuori area di Arrigoni con palla che termina di qualche metro a lato alla destra di Avella. Qualche istante più tardi Ilari crossa morbido dal fondo, nessun problema per il portiere. Al 12′ ci prova Bombagi con il mancino a incrociare dal limite dell’area ma palla larga che si spegne sul fondo. Al 17′ fallo di Trasciani su Cuppone sulla trequarti difensiva, nuova punizione per la Casertana: destro al volo di Hadziosmanovic su palla respinta dalla difesa in occasione della punizione ma non inquadra lo specchio della porta. Pochi minuti dopo cross di Turchetta dal fondo e Piacentini di testa devia in angolo, giallo a Trasciani che nell’occasione aveva commesso un precedente intervento falloso. Sugli sviluppi dell’angolo murata dalla difesa una conclusione di Russo sul secondo palo. Al 31′ palla messa in area da Turchetta, provvidenziale l’anticipo di Lewandowski con i piedi e qualche istante più tardi dal limite sulla destra di prova con un diagonale Russo ma non inquadra lo specchio della porta. Il primo tempo finisce con un traversone teso di Hadziosmanovic per Cuppone che da due passi tutto solo in area conclude a lato di testa in torsione.
Al 4′ della ripresa la Casertana passa in vantaggio: sciagurato retropassaggio di Costa Ferreira che non vede l’inserimento dell’attaccante rapido ad anticipare in uscita Lewandowski e a depositare la palla in rete. La reazione del Teramo tarda ad arrivare, fino al 21′ quando dopo una punizione a giro di Bombagi dal vertice sinistro dell’area Avella alza sopra la traversa. Al 29′ palla gol sui piedi di Birligea che in area conclude a botta sicura ma traiettoria allarga da una deviazione della difesa: sugli sviluppi del tiro dalla bandierina ravvisato un fallo in attacco. Al 38′ rosso a Piacentini per brutto intervento su Matese. Espulso Vitturini per doppio “giallo”, biancorossi in dieci uomini. In nove uomini, nei minuti di recupero, subisce il gol del raddoppio. Carillo libera il giocatore in area, destro in diagonale rasoterra che fredda il portiere teramano”.
Le dichiarazioni di Paci nel dopogara
Queste le impressioni a caldo del tecnico biancorosso Paci dopo la gara del “Pinto” di Caserta: «Accettiamo la sconfitta, se vogliamo parlare della prestazione ritengo sia stata più che buona, siamo partiti bene, abbiamo prodotto gioco sfiorando il gol, eravamo in controllo fino all’espulsione. Siamo rientrati bene anche nella ripresa, peccato, perchè gli episodi, mai come oggi, hanno davvero fatto la differenza e la Casertana ne ha beneficiato. E’ difficile commentare un ko dopo una gara del genere. I cambi? Costa Ferreira era in difficoltà nell’uno contro uno, mentre forse Bombagi poteva rimanere in campo, ma in quel momento avevamo bisogno di chi attaccasse la profondità e infatti con Birligea e Kyeremateng abbiamo creato altre occasioni, guadagnato angoli e procuratoci un rigore netto per tutti, tranne che per l’arbitro. I ragazzi sono molto dispiaciuti perchè sanno di tornare a casa a mani vuote dopo una buona prestazione, non siamo mai stati in difficoltà nemmeno in doppia inferiorità numerica. Questo è un gioco di squadra, si vince e si perde tutti insieme, al di là degli errori individuali, ci abbiamo provato in tutte le maniere. Da domani penseremo al Potenza, convinti di poterci riprendere quello che abbiamo lasciato oggi».
Il tabellino
CASERTANA (4-3-3): 22 Avella, 17 Hadziosmanovic (dal 31′ st 30 Polito), 13 Carillo (K), 27 Konate, 31 Del Grosso; 8 Izzillo, 4 Santoro (Vk), 24 Icardi (dal 21′ st 16 Matese); 11 Rosso (dal 47′ st 5 Buschiazzo), 25 Cuppone (dal 21′ st 19 Matos), 20 Turchetta. A disposizione: 1 Dekic, 12 Zivkovic, 9 De Sarlo, 21 Varesanovic, 28 De Lucia, 29 Pacilli, 32 Rillo, 33 Longo. Allenatore: Guidi.
TERAMO (4-3-3): 22 Lewandowski, 16 Vitturini, 4 Trasciani, 26 Piacentini, 3 Tentardini; 21 Santoro, 6 Arrigoni (K), 20 Ilari; 10 Bombagi (Vk) (dal 35′ st 29 Kyeremateng), 11 Pinzauti (dal 17′ st 25 Birligea), 8 Costa Ferreira (dal 10′ st 23 Diakite). A disposizione: 1 Valentini, 9 Cappa, 17 Di Francesco, 19 Bellucci, 27 Di Matteo, 28 Viero, 35 Lombardi, 36 Gerbi. Allenatore: Paci.
Reti: al 4′ st Cuppone, al 48′ st Turchetta
Ammonizioni: Turchetta, Vitturini, Matese, Polito
Espulso: al 41′ pt Vitturini doppia ammonizione, al 38′ Piacentini rosso diretto
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa