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“Sapori e Storia”: un viaggio nel cuore di Rocciano

L'evento, in programma il 4 maggio, porta alla ribalta le virtù culinarie e territoriali della Laga Teramana, ricca di storia e tradizioni

da Marina Denegri

apori e storia a rocciano

TERAMO – Il 4 maggio 2025 si preannuncia come una data da segnare sul calendario per tutti gli amanti del buon cibo e della cultura. L’iniziativa “Sapori e Storia” si inserisce all’interno del Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga, portando alla ribalta le virtù culinarie e territoriali di un’area ricca di storia e tradizioni, la Laga teramana. Questo evento non solo celebra il patrimonio gastronomico locale, ma offre anche l’opportunità di immergersi nella bellezza del territorio e nelle sue storie affascinanti.

Un’iniziativa che promuove il territorio

La giornata inizia alle 9:30 presso l’ex Mulino Guerrieri a Villa Tordinia, un luogo intriso di storia e tradizioni. Dopo i saluti istituzionali e alcune letture storiche a cura di esperti come Marisa Di Pietro e Luigi Guerrieri, i partecipanti saranno accompagnati in una visita guidata che promette di rivelare segreti e curiosità sulla zona. Questo momento iniziale non è solo un’introduzione all’evento, ma un vero e proprio warm-up per il cuore della giornata.

Escursione verso Rocciano: un cammino tra natura e storia

Alle 10:30, i partecipanti si avventureranno lungo un sentiero che conduce a Rocciano, attraversando il fiume Tordino. Questa escursione non è solo un modo per scoprire luoghi incantevoli, ma è anche un’immersione nella natura che circonda questo angolo d’Italia. La sosta nella frazione di Rocciano alle 11:10 offre un’opportunità unica di apprezzare la tranquillità del luogo, respirando l’aria fresca e godendo del paesaggio mozzafiato.

Gastronomia locale: le Virtù Teramane

Dopo la passeggiata, il gruppo proseguirà verso la Masseria Scipioni, dove è prevista la presentazione delle Virtù teramane. Queste non sono solo piatti, ma rappresentano un’intera filosofia di vita e un legame profondo con la terra. Alle 13:00, il cantastorie Roppopò racconta storie legate a queste tradizioni culinarie, mentre gli ospiti potranno gustare il piatto tradizionale delle Virtù alle 13:30. Questo momento di degustazione sarà un vero trionfo di sapori e un’occasione irripetibile per assaporare la cucina autentica della Laga teramana.

Un dialogo di sapori e tradizioni

Per chiudere la giornata, a partire dalle 15:00, si svolgerà una tavola rotonda moderata dalla giornalista Lisa Di Giovanni, in cui interverranno rappresentanti di Slow Food Abruzzo, Slow Food Terre teramane e dell’Accademia Italiana della Cucina. Questo incontro sarà un’occasione per discutere di temi cruciali legati alla sostenibilità e alla valorizzazione delle tradizioni culinarie. È qui che la cultura gastronomica si fonde con l’impegno per il futuro, creando un dibattito stimolante su come preservare e promuovere le virtù culinarie locali.

Come partecipare

La partecipazione è gratuita, ma è richiesta prenotazione per l’escursione, contattando Giuseppe via WhatsApp al 339 1501955. Sono invece già chiuse le prenotazioni per il pranzo presso la Masseria Scipioni.