PESCARA – Oggi, giovedì 16 ottobre 2014, è l’ultimo giorno utile per pagare la Tasi senza incorrere nelle sanzioni previste.La Tassa sui servizi indivisibili contribuisce a dare parziale copertura ai costi comunali relativi a servizi: socio assistenziali, di protezione civile, pubblica illuminazione, Polizia Urbana e verde pubblico.La Tasi è stata reintrodotta dalla legge di stabilità in sostituzione della vecchia ICI-IMU a fronte dei tagli effettuati dallo Stato centrale sulle amministrazioni comunali.
L’assessore Sammassimo, ricordando ieri tale scadenza, ha dichiarato:
“In un periodo critico come quello attuale sappiamo che per i cittadini rappresenta uno sforzo, ma contiamo nel senso civico sempre manifestato dai pescaresi, anche in questi giorni, considerato dai contatti avuti presso gli uffici che si sono messi a completa disposizione della cittadinanza, sia rispondendo a tutte le richieste di informazioni via telefono, mail e di persona, sia attraverso la redazione di una brochure informativa in distribuzione presso gli uffici postali, comunali e gli sportelli Soget.Ricordiamo inoltre che il 31 ottobre prossimo scade il pagamento della Tari, Tassa sui Rifiuti, per cui sono in corso di invio i relativi bollettini contente l’importo pre calcolato da pagare.
Per maggiori informazioni si possono trovare notizie sia sul sito del Comune (www.comune.pescara.it) che direttamente agli uffici, con mail tasi@comune.pescara.it e tari@comune.pescara.it o al numero: 085/4283800.
Dal canto nostro, sapremo fare tesoro di questo momento, cercando di rendere più efficienti tutti i servizi comunali riferiti alla cittadinanza, oltre a lavorare per rendere sostenibile il carico fiscale dei prossimi anni.
Più volte abbiamo dovuto sottolineare la gravità del momento che coloro che ci hanno preceduto hanno contribuito ad aggravare;sono gli stessi che oggi vogliono farsi passare per paladini della comunità contro una tassazione ingiusta, quella tassazione che noi avremmo potuto certamente evitare, se avessero governato con oculatezza e competenza”.