PESCARA – Primo successo stagionale per i ragazzi di Di Francesco che grazie a due colpi nella ripresa stendono il Torino di Lerda, ridimensionando una squadra, quella granata, progettata per puntare dritto alla promozione in serie A.
COSI’ IN CAMPO – Nel Pescara confermato il modulo utilizzato a Varese, il 4-4-1-1 con Soddimo di supporto all’unica punta Sansovini. Confermato a centrocampo Tognozzi per Nicco e rientra Bonanni sulla sinistra, mentre in difesa Sembroni sostituisce capitan Olivi infortunato assieme a Vitale e Stojan.
Risposta del Torino con una sorta di 4-2-4 (come ha affermato mister Lerda in conferenza stampa) con gli esterni Lazareciv e Sgrigna molto alti ad accompagnare le sortite offensive e con Iunco mobile su tutto il fronte offensivo, di supporto a Bianchi. Coppia centrale difensiva costituita dal possente Ogbonna con Di Cesare.
BIANCOAZZURRI BLOCCATI SUGLI ESTERNI, TORO A RITMI BLANDI – Primo tempo a favore dei granata che, grazie alla posizione avanzata degli esterni e a qualche “timore reverenziale”, ha tenuto i biancoazzurri nella propria trequarti ad attendere gli avversari. L’atteggiamento degli uomini di Di Francesco è stato attendista, pronti a colpire di rimessa con improvvise verticalizzazioni come al 5′ quando un passaggio in profondità di Sansovini lancia Soddimo verso la porta ma viene anticipato dal portiere ospite, all’8′ invece tutto in velocità lo scambio Soddimo-Bonanni con quest’ultimo che lancia troppo profondo per lo scatto di Sansovini. L’azione più pericolosa avviene al 17′ quando Soddimo in area piccola nello stretto trova lo spazio per calciare in porta, conclusione rasoterra potente che termina di poco a lato. Il Toro pur mantenendo il pallino del gioco non forza i ritmi e questo ha permesso alla difesa abruzzese di chiudersi sempre con puntualità.
GRANATA COLLEZIONA … CORNER – Tanti calci d’angolo ma poche occasioni davvero pericolose. Il forcing granata si concretizza di fatto in una serie di corner e traversoni che se da un lato hanno messo sotto pressione la difesa biancoazzurra, dall’altro non hanno fatto tremare Pinna. Uniche azioni degne di nota si sono avute alla mezz’ora con il passaggio, nell’area piccola, di Iunco per Lazarevic che da buona posizione calcia rasoterra sul portiere del Pescara e un minuto dopo con la stessa punta granata che, smarcato da un ottimo lancio in verticale, da posizione leggermente decentrata nell’area piccola calcia su Pinna ,che con un balzo devia in corner. L’ennesimo…
PARTENZA SPRINT: SODDIMO-CASCIONE TORO DOMATO – Nel secondo tempo cambia la musica. Gli uomini di Di Francesco partono forte riversando subito nell’area ospite e al primo minuto sbloccano il match con Soddimo, che raccoglie il perfetto cross di Bonanni calciando di prima intenzione sul primo palo, sotto l’incrocio dei pali. Nell’occasione grave disattenzione degli ospiti che hanno lasciato il calciatore del Delfino solo sotto porta. Il Toro prova rabbiosamente a reagire prima con Lazarevic al 3′ poi al 5′ con una punizione insidiosa di Garofalo. Ma il Pescara ha cambiato marcia e si vede…
Al 6′ è Gessa che da il via ad una travolgente azione: dalla destra ottima palla per Bonanni che offre sul piatto d’argento il pallone per Sansovini che da posizione centrale in area piccola calcia alto sopra la traversa. All’undicesimo il raddoppio: su un cross nell’area del Torino conclusione da pochi passi dalla porta di Cascione che viene rimpallata da Garofalo spiazzando tutti e finendo della rete nonostante l’estremo tentativo di De Feudis di calciare fuori. E’ il colpo micidiale che stende il Toro.
SENZA PATEMI, MANCA LA REAZIONE GRANATA – La gara scorre piacevolmente per i biancoazzurri che oltre a controllare senza affanni provano a colpire nuovamente di rimessa sfruttando anche un calo fisico degli ospiti: al 17esimo e 18esimo due azioni di marca biancoazzurra prima con Sansovini che è troppo precipitoso nella conclusione dalla distanza dopo un disimpegno errato dei granata, quindi con Bonanni che da buona posizione spara alle stelle.
Il Toro esce di scena anzi, ad onor del vero, nel secondo tempo sembra proprio non essere sceso in campo. Sterile la reazione affidata solo a qualche calcio piazzato con Bianchi e Pellicori che non riuscivano a trovare spazi in avanti spesso troppo nella stessa posizione di campo.
Per i biancoazzurri tre punti d’oro che premiano il cammino delle precedenti giornate dove si è seminato molto ma raccolto poco, vuoi per dei cali di tensione e disattenzioni difensive, vuoi per un pizzico di sfortuna che non è mancata. Per il Torino tutto da rifare dopo i promettenti risultati delle ultime gare: troppo poco per una squadra chiamata ad essere tra le protagoniste della cadetteria.
CRONACA:
1° TEMPO:
5m passaggio in profondità di Sansovini per Soddimo che viene anticipato dal portiere ospite
5m cross dalla sinistra di Sgrigna per Iunco anticipato dalla difesa abruzzese
7m leggerezza di D’Ambrosio e Pescara che per poco non approfitta, sul proseguire dell’azione il cross di Gessa viene deviato in corner dallo stesso terzino granata
8m Soddimo-Bonanni bella palla recuperata sulla trequarti campo e ultimo passaggio in profondità per Sansovini che appare in ritardo sul servizio
12m tiro cross dalla sinistra di Sansovini ma il pallone esce alto sopra a traversa
17m affondo del toro che dal fondo Lazarevic di prima che mette al centro un pallone insidioso preda del deserto
17m pericolo in area granata: ottimo spunto di Soddimo che in area piccola nello stretto trova lo spazio per calciare in porta, conclusione rasoterra potente che termina di poco a lato
19m cross di Gessa per Sansovini che per poco non raggiunge la sfera
28m ammonizione per D’Ambrosio
30m nell’area piccola dalla destra passaggio di Iunco per Lazarevic che da buona posizione calcia rasoterra su Pinna
31m verticalizzazione per Iunco che dopo un rimbalzo a terra calcia per scavalcare l’attento Pinna, che con un balzo devia in corner
35m perfetto lancio lungo di Iunco per De Vezze che viene provvidenzialmente anticipato in corner dalla difesa biancoazzurra all’altezza dei 30 metri in posizione defilata
41m forcing del Toro che prova a chiudere il Pescara nella propria area di rigore con una serie di calci d’angolo conquistati
45m allo scadere assist di Gessa per l’accorrente Sansovini che conclude abbondantemente a lato
2° TEMPO:
1m nel Torino esce Iunco per Pellicori. Probabili problemi fisici per la punta granata
1m vantaggio del Pescara con Soddimo che di esterno a volo su cross teso di Bonanni. Freddato Rubinho sotto l’incrocio sul primo palo
3m percussione pericolosa di Lazarevic ma la difesa abruzzese sbroglia la matassa
4m ammonizione per Cascione per un fallo su Bianchi
5m punizione di Garofalo e deviazione della difesa in corner
6m travolgente azione di Gessa che dalla destra ha messo un’ottima palla per Bonanni che offre sul piatto d’argento il pallone per Sansovini che da posizione centrale in area piccola calcia alto sopra la traversa
11m autorete per il Torino ad opera di Garofalo che nel tentativo di deviare in angolo un tiro di Cascione porta a due le reti per il Pescara
13m Toro allo sbando cross di Gessa per Soddimo che solissimo nell’area piccola schiaccia troppo il pallone che si alza sopra la traversa
16m cross di De Vezze per Bianchi che prova a prolungare il pallone nell’area del Pescara ma il pallone si spegne sul fondo
17m errore in appoggio del Toro e Sansovini per poco non colpisce dalla distanza: la sua conclusione però termina lontano dallo specchio della porta
18m azione dalla destra per il Pescara che con Bonanni calcia a lato da buona posizione
24m nel Pescara esce Sansovini per Ganci
26m nel Torino entra Sgrigna ed entra Stevanovic
27m disimpegno errato di Bonanni e dal cross morbido in area per Bianchi la sua rovesciata termina morbida a lato
33m nel Pescara entra Verratti per Soddimo
33m esce De Feudis ed entra Zanetti
34m sponda di Bianchi dal limite dell’area per Lazarevic e palla che esce alla sinistra di Pinna
36m punizione da oltre 30 metri di Ganci e pallone che si spegne abbondantemente a lato
38m terzo cambio per il Pescara esce Bonanni per Mazzotta
40m ammonizione per Di Cesare per un fallo su Ganci lanciato a rete
43m punizione di D’Ambrosio dalla destra per Di Cesare che sbilanciato colpisce malamente di testa
45m 4 minuti di recupero
45m sullo sviluppo di un corner dalla sinistra dopo una respinta della difesa e Zanetti a provare una conclusione sotto misura ma la mira è errata
47m azione di Ganci sulla fascia e passaggio leggermente lungo per Mazzotta che prova a dribblare il portiere ospite ma poi perde il pallone
49m termina la partita con il 2-0 per i biancoazzurri