Al Mediamuseum due giornate di studio finalizzate ad affrontare la situazione critica e formulare proposte tese a migliorare l’erogazione di questo servizio fondamentale
PESCARA – La Regione Abruzzo, la Fondazione Edoardo Tiboni e l’Istituto Nazionale di Studi Crociani organizzano per giovedì 27 novembre e venerdì 28 due giornate di studio sulla condizione delle biblioteche in Abruzzo presso la sala rossa del Mediamuseum in piazza Alessandrini a Pescara.La condizione di queste istituzioni desta non poche preoccupazioni in relazione alle risorse umane e finanziarie messe a disposizione, per i locali e per le prospettive di loro adeguamento alle esigenze dell’utenza, in particolare dei più giovani.Anche sul piano dell’ordinamento delle biblioteche non sono minori le difficoltà. Basti pensare che tra i non pochi nodi irrisolti che la recente riforma delle Province determina, non irrilevante appare la questione del destino delle biblioteche che appare piuttosto incerto, con possibili gravi ricadute per il sistema educativo e culturale regionale, visto che le biblioteche provinciali rappresentano la parte del leone del nostro patrimonio librario.Sul punto non sono mancate iniziative volte a fronteggiare la situazione, a partire da una recente risoluzione del Consiglio Regionale e dalla proposta di legge formulata dall’Unione delle Province Abruzzesi (UPA).La questione, tuttavia, merita un approfondimento attraverso il coinvolgimento di tutti gli esperti e gli operatori del settore, per definire la migliore soluzione possibile e trasformare il problema presente in un’opportunità di sviluppo del sistema bibliotecario, soprattutto a favore delle nuove generazioni.
Il convegno: IL SISTEMA BIBLIOTECARIO REGIONALE: UNA RISPOSTA ALLA CRISI, vuole offrire l’occasione per discutere con gli esperti del settore la situazione e formulare proposte che permettano di trasformare le difficoltà presenti in occasioni di riforma e di miglioramento nell’erogazione di questo servizio fondamentale per la democrazia, meglio ancora che per la cultura.
Questo il programma del convegno
Giovedì 27 novembre 2014, ore 17,00
Le ragioni di un convegno
Marco Presutti, presidente Istituto nazionale di Studi crociani
I Sessione
Tito Vezio Viola (presidente sezione Abruzzo dell’Associazione italiana biblioteche)
La professione bibliotecaria in Abruzzo
Alfio Signorelli (pro-Rettore delegato attività culturali Università L’Aquila)
Le biblioteche universitarie
Mario D’Eramo (responsabile Agenzia promozione culturale, Sulmona)
Le biblioteche delle Agenzie di promozione culturale della Regione Abruzzo
Ermanno De Pompeis (direttore Museo delle genti d’Abruzzo, Pescara)
Le biblioteche delle Fondazioni
Luigi M. Epicoco (responsabile Biblioteca “Card. C. Confalonieri”, Istituto superiore scienze religiose L’Aquila)
Le biblioteche ecclesiastiche
venerdì 28 novembre 2014 ore 9,30
Luigi Ponziani (direttore Biblioteca Provinciale “M. Dèlfico”, Teramo)
Le Biblioteche Provinciali
Angela Ventrella (responsabile Biblioteca Comunale “R. Liberatore”, Lanciano)
Le biblioteche comunali
Gabriella Orlando (dirigente Liceo linguistico e delle scienze umane “L. Gonzaga”, Chieti)
Le biblioteche scolastiche
Gianfranco Miscia (responsabile Biblioteca e Archivio storico Istituto Nazionale Tostiano, Ortona)
Una rete di istituzioni culturali: il progetto MAB – Musei Archivi Biblioteche
II Sessione
Tavola rotonda:
Prospettive e opportunità future: il Sistema Bibliotecario Regionale
Modera:
Marco Presutti
Partecipano:
Enrico Di Giuseppantonio (già presidente UPI Abruzzo)
Enzo Fimiani (direttore Biblioteca Provinciale “G. D’Annunzio” Pescara)
Luigi Ponziani (direttore Biblioteca Provinciale “M. Dèlfico” Teramo)
Maria Concetta Ruffo (dirigente Biblioteca Provinciale “S. Tommasi” L’Aquila)
Alfio Signorelli (pro-Rettore delegato attività culturali Università L’Aquila)
Vincenza Tacconelli (responsabile Biblioteca Provinciale “A. C. De Meis” Chieti)
Francesco Tentarelli (Soprintendente beni librari Regione Abruzzo)
Tito Vezio Viola (presidente AIB Abruzzo e direttore Biblioteca Comunale Ortona)
Conclude:
Luciano D’Alfonso (Presidente Regione Abruzzo)