PESCARA – “Oggi, durante la riunione della commissione comunale Lavori pubblici, da me presieduta, abbiamo esaminato nuovamente i lavori sull’adduttrice principale annunciati dall’Aca, per un importo di 15 milioni di euro (finanziamento Pnrr) che prenderanno il via a breve, il 12 maggio, e consentiranno di superare il problema delle perdite di acqua, che al momento raggiungono il 30%, un dato senza dubbio allarmante che ha portato l’Azienda acquedottistica ad attivarsi per superare una criticità storica. Si tratta di un’opera fondamentale, direi, per affrontare e superare l’emergenza idrica che ha accompagnato le ultime estati in diverse zone della nostra città.
Il lavoro di approfondimento che abbiamo promosso su questo intervento è stato proficuo, tant’è che Aca ha accolto e dovrà rispettare le numerose prescrizioni fatte dall’ufficio tecnico comunale. E’ naturale che un progetto di questa portata, da realizzare entro la fine del 2025, avrà un impatto sulla viabilità nelle zone interessate ma possiamo garantire che si farà in modo di limitare i disagi. Come? Abbiamo chiesto all’Aca di intervenire con tre squadre diverse in contemporanea, ciascuna attiva su un piccolo tratto di strada (da 50 e 150 metri di estensione), e non saranno realizzate chiusure del traffico ma riduzioni di carreggiata.
Solo i ripristini stradali, che avverranno successivamente, potranno contemplare la chiusura temporanea al traffico, ma parliamo sempre di interventi per realizzare nuovi asfalti, la cui durata è davvero limitata nel tempo. In vista di questi lavori, in cui impatto non sarà disastroso ma marginale, ci tengo ad evidenziare che serviranno a risolvere un problema, quello dell’acqua, che risulta prioritario per la popolazione e lanciare allarmi non aiuta certamente a risolverli, i problemi”.