PESCARA – La meravigliosa voce di Giorgia, la classe della donna e dell’artista finalmente metteranno a tacere le polemiche degli ultimi giorni di cui sinceramente avremmo fatto volentieri a meno. “Molto rumore per tutto” avrebbe detto Flaiano ma un rumore fastidioso di fondo, sterili polemiche intrise di provincialismo che possono però danneggiare l’immagine di Pescara. Siamo sicuri che i pescaresi accoglieranno come merita la cantante e le mostreranno tutta la loro stima ed il loro affetto ripagandola dell’amarezza e della delusione causate da diatribe poco edificanti.
Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia commentando la decisione ufficializzata dalla stessa Giorgia tramite il social network di Facebook di svolgere oggi il concerto a Pescara, ha detto:
sono lieto che Giorgia abbia deciso di venire a Pescara e che abbia accolto il tentativo di mediazione portato avanti da me e dal vicesindaco Fiorilli. Sono lieto di essere riuscito ad aprire una breccia nella delusione manifestata dall’artista stessa per essere stata trattata senza rispetto. Come ieri ho già avuto modo di ribadire, la nostra maggioranza di governo crede fermamente nella rilevanza di un tale spettacolo che porterà economia all’intero territorio, basti pensare che il Palazzetto registrerà il tutto esaurito e sabato porterà centinaia di persone nel capoluogo adriatico. E poi condividiamo l’apprezzamento per le doti professionali e umane dell’artista, le stesse doti che per due giorni hanno scatenato sui social network gli interventi di centinaia di fan delusi dal rischio di non poter più assistere al concerto. Purtroppo non è la prima volta che Pescara rischia di subire gli effetti devastanti di un’opposizione che ormai mira ogni giorno solo a danneggiare la nostra città, a infangarne il nome, l’immagine, cercando di bloccare e impedire lo svolgimento di qualsivoglia iniziativa, senza alcuno scrupolo se tale comportamento crea danni, a volte anche in modo irreparabile, all’economia di un’intera città. Un’opposizione politica che vuole male a Pescara, che va a questo punto isolata, emarginata, e che ogni giorno mi costringe a interventi di salvataggio per tutelare l’immagine e il buon nome del nostro territorio. Ma questo non deve coinvolgere Giorgia alla quale ho chiesto personalmente di non badare a parole prive di fondamento che, e me ne dispiaccio, hanno offeso la sua persona e l’immagine di un’artista che ha dato onore all’Italia ovunque nel mondo, portando il nostro bel canto ai massimi livelli internazionali. Ho chiesto a Giorgia di superare l’amarezza del momento, di venire a Pescara, dove spero si possa avere l’occasione per chiarire l’accaduto, che purtroppo non dipende da chi ha voluto portare il suo spettacolo a Pescara. Il nostro territorio e le migliaia di fan che domani la seguiranno in città non meritavano di dover rinunciare al concerto per quella ‘cattiva’ politica che danneggia un territorio. Stamane sono stato lieto di verificare la decisione dell’artista di confermare la tappa pescarese, accantonando quella polemica strumentale che l’ha coinvolta in favore della città che l’aspetta con i suoi fan.
Intanto per consentire la preparazione dello spettacolo, con l’allestimento e il successivo smontaggio del palco e dell’attrezzatura necessaria per il concerto, è stato disposto il divieto di sosta e di fermata nel parcheggio compreso tra il Palazzetto dello Sport Papa Giovanni Paolo II e via Tirino e nel parcheggio laterale al Palasport, verso via Aldo Moro, lasciando libero il transito ai soli residenti sul retro del parcheggio. Il provvedimento resterà in vigore sino alle 20 di domenica 22 aprile.