Legambiente e Wwf invitano il presidente della Giunta Regionale a tenere nella giusta considerazione la richiesta dei sindaci e a non trasformare il Parco in un luogo di scontro politico.
PESCARA – Legambiente e Wwf si schierano dalla parte dei sindaci, che hanno manifestato la loro disapprovazione per la nomina del commissario del Parco annunciando anche iniziative eclatanti , e ritengono inopportuno il commissariamento alla vigilia della competizione elettorale. Se proprio è necessario, almeno sia nominato commissario, come già è avvenuto in passato, un funzionario regionale.
Legambiente e WWF lanciano perciò un messaggio al presidente della giunta regionale Chiodi affinché non trasformi il parco regionale Sirente Velino in un luogo di scontro politico in campagna elettorale:
la recente nomina di Patrizio Schiazza, presidente dell’associazione “Ambiente e/è Vita”, a commissario del Parco Sirente Velino, in questo momento alla vigilia delle elezioni è una scelta inopportuna ed in contrasto con il territorio e le aspettative dei sindaci che chiedono la giusta attenzione al presidente della Giunta regionale. Se proprio necessario, la Regione nomini commissario un funzionario regionale limitatamente al tempo utile alla ricostituzione degli organismi democratici del Parco. Come, tra l’altro, è già avvenuto in passato.
I parchi necessitano di attenzione e condivisione e non devono essere trasformati in luogo di scontro politico, perciò consideriamo un errore che anche esponenti di associazioni ambientaliste si prestino, malgrado le loro buone intenzioni, a tali manovre, peraltro in contrasto con quanto richiesto da tutta la Comunità del Parco che in proposito ha recentemente deliberato all’unanimità una mozione contro tale modalità di commissariamento.