Il Questore della Provincia di Chieti ha disposto la chiusura del locale in quando luogo di ritrovo abituale di soggetti pregiudicati
ORTONA – Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità, il Questore della provincia di Chieti, dott. Aurelio Montaruli, ha predisposto rafforzati servizi di controllo del territorio che hanno interessato tutta la provincia.
In particolare, ha intensificato l’attività di monitoraggio, soprattutto nella zona costiera, in particolare nel Comune di Ortona, attraverso appositi servizi finalizzati al rispetto della regolarità amministrativa dei pubblici esercizi.
La Squadra Amministrativa della Questura di Chieti, su segnalazione della Compagnia dei Carabinieri di Ortona, ha effettuato un controllo nella cittadina costiera congiunto con il personale dell’Arma e l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Chieti – Pescara, all’esito del quale, il Questore della provincia di Chieti si è determinato per l’emanazione di un provvedimento di chiusura di un esercizio commerciale per la durata di 10 giorni.
L’art. 100 del T.U.L.P.S., infatti, prevede che il Questore possa sospendere la licenza per la conduzione di un esercizio qualora questo costituisca un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nel caso di specie, i capillari controlli espletati nei confronti dell’attività hanno fatto emergere un contesto pregiudizievole per la sicurezza, soprattutto dovuto al fatto che l’esercizio rappresentava un abituale ritrovo di soggetti pregiudicati, più volte teatro anche della consumazione di reati.
Gli accertamenti esperiti dal personale dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, pertanto, hanno portato l’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza a determinarsi per l’emanazione del provvedimento, proprio al fine di prevenire il ripetersi di comportamenti illegali e garantire la sicurezza e la salute dei cittadini.
Le attività di studio, osservazione e ricognizione del territorio sono rese maggiormente efficienti da un’ampia e fattiva collaborazione tra la Questura di Chieti, le altre Forze dell’ordine e le Autorità preposte alla verifica delle irregolarità di settore che, condividendo le rispettive professionalità e competenze, riescono a dar vita a dispositivi di controllo ad alto impatto.