Abruzzo zona rossa, firmata Ordinanza n. 102: divieti e obblighi

Zona rossa in Regione dal 18 novembre al 3 dicembre: vietati spostamenti, chiusi negozi e ristorazione, didattica a distanza dalla 2° media

REGIONE – A fronte dell’aumento dei nuovi casi di Coronavirus registrati negli ultimi giorni, in serata il Governatore Marco Marsilio ha firmato l’Ordinanza n. 102, con la quale dispone che allo scopo di contenere e contrastare la diffusione del Covid-19 e ferme restando le disposizioni contenute nel DPCM 3 novembre 2020, di applicare le misure previste dall’art.3 dello stesso DPCM a tutto il territorio dell’Abruzzo.

In sintesi prevede:

• Il territorio dell’Abruzzo passa da “zona arancione” a “zona rossa”;
• È vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute; vietati gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro.
• Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Chiusura dei negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità. Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.
• Didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda e terza media. Restano aperte, quindi, solo le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media. Chiuse le università, salvo specifiche eccezioni.
• Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP. Sospese le attività nei centri sportivi. Rimane consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all’aperto in forma individuale. Sono chiusi musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie.
• Per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.
• Tutte le scuole fino alla 1° media restano in presenza

L’ordinanza produce effetti dal 18 novembre al 3 dicembre salvo diverso provvedimento.