Il Capogruppo M5S in Regione Abruzzo lo ha definito l’ennesimo atto irresponsabile di un centrodestra che fa propaganda contro il Governo
PESCARA – Il Capogruppo M5S in Regione Abruzzo, Sara Marcozzi, in riferimento alla manifestazione che si é tenuta ieri a Roma, ha parlato di “ennesimo atto irresponsabile di un centrodestra che, pur di portare avanti la propria propaganda contro il Governo nazionale, non guarda in faccia niente e nessuno, nemmeno i potenziali rischi sanitari che comportano eventi di piazza organizzati in questi frangenti”.
Secondo la Marcozzi il Coronavirus non è ancora sconfitto, e mai come oggi è necessario seguire alla lettera tutte le precauzioni per evitare una seconda ondata che sarebbe deleteria per il nostro Paese.
“Oltretutto è stata scelta proprio la data della Festa della Repubblica -ha proseguito- giorno in cui si celebra l’unità nazionale, per attaccare lo Stato anche quando sarebbe necessario unire le forze per uscire, insieme, da questa crisi sanitaria ed economica. Un centrodestra che però tace sui gravissimi ritardi accumulati in Abruzzo dalla Giunta Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. I cittadini e le imprese aspettano ancora che i provvedimenti varati col Cura Abruzzo 1, ormai due mesi fa, diventino realtà. Il Gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle, invece di cavalcare le difficoltà del momento facendo propaganda nelle piazze e sui media, ha scelto di collaborare, con proposte concrete, per migliorare i provvedimenti che il centrodestra adesso ha il dovere di rendere effettivi“.
“Finora però gli abruzzesi hanno visto soprattutto promesse -ha concluo la Marcozzi- post sui social network e pochi fatti concreti. Mi auguro che Marsilio e la sua Giunta pensino “prima all’Abruzzo” e poi alla propaganda e si attivino con forza prima che sia troppo tardi”.