Conclusa la tre giorni full immersion del corso di formazione ed aggiornamento
CARAMANICO TERME (PE) – A Caramanico, nello splendido contesto del Parco Nazionale della Majella, si è concluso con grande successo il corso nazionale di formazione e di aggiornamento sul Primo Soccorso in Ambiente Montano riservato a chi per professione accompagna in natura.
L’evento, organizzato dall’Associazione Geonaturalistica GAIA in collaborazione con Majambiente, l’Associazione Italiana Sanità Attiva, il Comitato Locale di Chieti della Croce Rossa Italiana è patrocinato dalla Commissione Nazionale Formazione e Aggiornamento AIGAE, dalla Società Italiana Medicina di Montagna e dall’Ente Parco Nazionale della Majella si pone l’obiettivo di far acquisire le conoscenze e le tecniche necessarie al riconoscimento delle emergenze in ambiente naturale oltre che applicare le corrette manovre di Primo Soccorso e Salvavita anche con l’uso del defibrillatore semiautomatico esterno in modo sicuro, tempestivo ed efficace grazie alla docenze svolte da personale altamente qualificato come Vittore Verratti Ricercatore dell’Università degli Studi G. d’Annunzio’ di Chieti e segretario della Società Italiana Medicina di Montagna che ha trattato le patologie legate all’alta quota.
Una full immersion di tre giorni conclusasi nella valle del Foro a Pretoro dove le guide ambientali escursionistiche, grazie alla collaborazione dei truccatori e simulatori della Croce Rossa Italiana, hanno potuto sperimentare e concretizzare le conoscenze teoriche apprese nei giorni precedenti spiega Daniele Berardi, Direttore del corso. È così che le guide saranno in grado di risolvere gran parte delle problematiche sanitare che potrebbero presentarsi durante delle escursioni rendendole ancora più sicure avendo loro conseguito a seguito del superamento di un esame la certificazione internazionale all’uso del defibrillatore.
Nella foto una simulazione di una immobilizzazione di un arto con frattura esposta.