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La vela inclusiva, oltre la malattia e la condizione fisica

da Redazione

anffas arda

PESCARA – La vela per abbattere le barriere e creare connessioni. E’ il motto che ha animato i tre giorni di “Una vela per tutti” organizzato dalla FIV IX Zona Abruzzo e Molise all’interno della XI edizione di Sottocosta, il salone nautico del medio Adriatico, che si è concluso oggi e che è stato ideato e curato da Camera di commercio Chieti Pescara, Porto turistico Marina di Pescara e Assonautica Chieti Pescara.

Oltre una ventina di ragazzi con disabilità legati ad associazioni cittadine tra le quali Don Orione, Anffas Pescara, Arda Pescara, Impresa e Sociale Società Cooperativa, si sono avvicinati per la prima volta al mondo della vela andando in mare su due imbarcazioni di minialtura Meteor messe a disposizione da Silvano Torrieri, presidente dell’Asd diNautica, che si sta occupando attivamente di Parasailing. Un esperimento che rientra nelle iniziative della FIV e del Ministero per le Disabilità per rendere il mare un luogo inclusivo, uno spazio di crescita, benessere e libertà per tutti.

Lo hanno sottolineato gli esponenti nazionali della FIV che sono intervenuti al meeting dedicato al Para Sailing. Alessandra Sensini, campionessa olimpica e responsabile FIV per l’attività giovanile, premiata come “Donna del Mare 2025: “Per me è un onore aver ispirato tanti giovani ed ora che dirigo il settore tecnico vela giovani sono felice di portare avanti la Foil Academy e la Para Sailing Academy, due opportunità che la FIV ha messo in campo per avvicinare chiunque allo sport della vela. Nel mare c’è spazio per tutti, e la vela è uno sport che aiuta a crescere e crea benessere”.

Fabio Barbieri, Tecnico FIV per l’attività nazionale Parasailing: “Non è un problema far navigare persone con disabilità sia fisiche che intellettivo-relazionali perché esistono delle imbarcazioni ad hoc tipo Hansa 303 Azzurra 600 che sono piccole e biposto e permettono di apprendere i primi rudimenti della vela molto velocemente”.

Simona Di Cintio, educatrice professionale Don Orione Pescara: “Non c’è nulla di meglio dello sport per aiutare questi ragazzi perché insegna ideali, gioco di squadra, solidarietà. Il mare regala delle stimolazioni sensoriali ottime e fiducia in se stessi”.

Il presidente della FIV IX Zona Domenico Guidotti ha preannunciato un progetto con il Marina e l’Assonautica per creare a Pescara un polo d’eccellenza della vela per persone con disabilità attraverso l’acquisizione di imbarcazioni sequestrate alla mafia, in Sicilia.