Autorità e tanto pubblico alla XX edizione
SULMONA (AQ) -Si chiude con la vittoria del borgo di Santa Maria della Tomba la XX edizione dell Giostra cavalleresca edizione 2014 ed è stata la famosa attrice Anna Falchi impersonando la regina Giovanna d’Aragona, principessa di Sulmona, a consegnare il Palio, realizzato dall’artista Angeletti di Roma, al cavaliere e al capitano del borgo, Franco Ventura.
Nella tribuna delle autorità ha assistito alle gare, nella prima giornata, il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio. “Il ventennale della Giostra dimostra la vitalità e l’importanza di questa manifestazione che ormai è parte integrante della vita della città di Sulmona – ha sottolineato il presidente dell’assemblea dell’Emiciclo – le attività di preparazione ed il lavoro nei borghi e sestieri segna il ciclo di tutto un anno e questo dà il senso dell’evento Giostra che valorizza la cultura, l’arte, la storia del capoluogo peligno meritando massima attenzione e sostegno da parte della Regione che potrà essere degnamente rappresentata dalla Giostra anche nell’Expò 2015 di Milano”.
“Ci sono città che fanno degli sforzi enormi per il proprio territorio, come Sulmona per la Valle Peligna e Avezzano per la Marsica. E non è possibile che questa Giunta regionale, senza confrontarsi con nessuno, le abbia escluse dalle misure di sostegno dell’Unione europea”.
Lo aveva detto, a margine dell’inaugurazione della Giostra Cavalleresca di Sulmona (L’Aquila), il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, intervenendo nel dibattito sulle aree inserite dall’esecutivo regionale tra quelle beneficiarie degli aiuti del ‘107/3/C’. Aree tra cui non figurano ampie zone della provincia dell’Aquila, come i territori dei comprensori di Avezzano e Sulmona.
“Mi attiverò personalmente – ha puntualizzato Di Pangrazio – sia con il presidente Luciano D’Alfonso che con il vicepresidente Giovanni Lolli, affinché questa stortura venga immediatamente corretta. Marsica e Valle Peligna, infatti, sono zone colpite pesantemente dalla crisi economica degli ultimi anni e hanno il diritto di poter accedere a tutti gli strumenti di sostegno previsti dalla normativa europea, che non possono essere cancellati con un tratto di penna”.
Nella seconda giornata il 27 luglio erano presenti in tribuna il presidente Luciano D’Alfonso e la senatrice Paola Pelino. “Questa manifestazione ci riconcilia con la storia e la bellezza, – ha dichiarato D’Alfonso – la Regione per questo prende l’impegno con la Giostra e con la città di Sulmona di dare gatanzie finanziarie alla legge che ha collocato il torneo di piazza Maggiore tra gli eventi culturali più importtanti d’ Abruzzo”.
Se lo augurano il sindaco di Sulmona Giuseppe Ranalli e il commissario reggente dell’associazione culturale Giostra Cavalleresca, Domenico Taglieri,che hanno espresso gratitudine al popolo della Giostra che durante tutto l’anno lavora con sacrificio e in pieno spirito di volontariato per preparare e realizzare la manifestazione principe dell’estate sulmonese.Tante le emozioni nel campo di Giostra soprattutto nella sfida tra Borgo S.Panfilo e Sestiere Porta Bonomini. In tribuna il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, che propone la Giostra per l’Expo 2015.
La manifestazione continua con la Giostra dei borghi più belli d’Italia il 30 luglio alle ore 21,30 e con la Giostra d’Europa il 3 agosto con la partecipazione delle città europee gemellate, prima delle quali si potrà assistere ai cortei storici, dove sono presenti figuranti in costumi dell’epoca, suoni di tamburi e chiarine, coloratissimi sbandieratori.