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Inaugurazione della panchina arancione a Pescara

da Redazione

cittadini, toppetti, masciPESCARA – Ieri si è svolta a Piazza I Maggio l’inaugurazione della panchina arancione nell’ambito della sensibilizzazione portata avanti dall’ONU con la campagna Orange The World 2023 coloriamo il mondo di arancione affinché un raggio di sole rischiari il rosso del sangue delle donne vittime di violenza, per un futuro connotato da maggiore consapevolezza ed impegno per questa scottante problematica attuale Il Parlamento Europeo sarà illuminato di arancione in queste giornate.

L’Avv. Valeria Toppetti ha organizzato l’evento, cui hanno partecipato il Sindaco Carlo Masci e gli Assessori Luigi Albore Mascia e Gianni Santilli, nella duplice veste di Coordinatrice Regionale di bon’t worry International e Vice-Coordinatrice regionale di Azzurro Donna.

Bon’t worry international è una organizzazione internazionale che si occupa di assistere e supportare le donne vittime di violenza fornendo loro assistenza medica, legale e psicologica gratuita grazie ad una rete di professionisti volontari che sposano questa importante causa.

Bon’t worry è sostenuta dall’Arma dei Carabinieri e dal Parlamento Europeo e la presidente internazionale è Bo Guerreschi, una donna che si batte per la difesa dei diritti delle donne e dei diritti umani.

L’Avv. Valeria Toppetti ha spiegato “Orange the World” è la campagna globale promossa dall’ Un Women, Entità delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne è un ente delle Nazioni Unite che lavora per favorire il processo di crescita e sviluppo della condizione delle donne e della loro partecipazione pubblica.

Il Parlamento Europeo sarà illuminato di arancione in queste giornate La campagna si svolge ogni anno dal 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza contro le donne, al 10 dicembre, giornata internazionale dei diritti umani.

I giorni intermedi sono i 16 giorni di Azione. In più di 100 paesi , gli edifici o altri oggetti vengono colorati in arancione durante questo periodo e vengono organizzati dibattiti, mostre, dimostrazioni e ogni tipo di altra attività.

Amsterdam è la città che ospita l’inizio di Orange the World 2023, ogni anno l’inizio della campagna ha sede in una diversa città dei Paesi Bassi. È stato allarmante l’aumento dei casi di violenza contro le donne, soprattutto di abusi domestici, dovuto anche alle misure di lockdown adottate in risposta alla pandemia di Covid-19. Ma anche all’indomani della pandemia la piaga della violenza contro le donne e le ragazze continua”.

È stato poi riportati una studio sul tema La violenza contro le donne nell’UE si è accertato che:
• Una donna su 3 nell’UE ha sperimento violenza fisica e/o sessuale dall’età di 15 anni

• Il 35% delle donne nell’UE ha avuto esperienza di comportamenti controllanti da parte dei loro attuali o precedenti partner

• Circa 50 donne vengono uccise in un caso di violenza domestica ogni settimana

• Circa il 74% dei cittadini europei crede che la violenza contro le donne sia un fenomeno diffuso nel proprio stato.

L’Avv. Toppetti ha annunciato lo slogan: sicuro ovunque e sempre che è il tema della campagna annuale di Orange the World contro la violenza contro le donne nel 2023.

Tema “Sicuro, ovunque e sempre”.

“Il gravissimo problema della violenza domestica, dietro la porta di casa, da parte del partner o di un familiare non è il solo e l’ONU desidera creare maggiore consapevolezza sul fatto che la violenza può avvenire ovunque, ovunque uomini e donne si riuniscano; anche al lavoro, nelle uscite, nei club sportivi, nei trasporti pubblici, nell’istruzione, nella sanità, nelle associazioni studentesche, ai festival, in spiaggia e per non parlare del cyberspazio. Ciò può assumere molte forme, dalle molestie sessuali al femminicidio”.

Vengono pubblicate sempre più ricerche con cifre scioccanti. Uno studente su dieci è stato violentato, più di tre quarti delle donne sono state minacciate o perseguitate nel cyberspazio, più della metà degli infermieri ha subito molestie, la metà dei ballerini professionisti ha subito molestie sessuali. Di qui l’importanza della sensibilizzazione per rendere noi donne sempre più attente anche ai piccoli segnali per noi stesse, per i nostri figli, le nostre colleghe di lavoro, le nostre amiche. L’Avv. Toppetti ha lanciato un appello: “Facciamo rete rispetto a questa piaga, parliamone, organizziamo dibattiti, eventi, incontri! Come Donna, Avvocato e madre di 4 figli, come referente regionale di bon’t worry international, l’organizzazione internazionale che si occupa di assistere gratuitamente sotto il profilo medico, psicologico e legale le delle donne che hanno subito violenza e come vice coordinatrice regionale Azzurro Donna Abruzzo, profonderò tutto il mio impegno e le mie capacità per contribuire alla risoluzione e contrasto di questo scottante problema”.

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