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Pescara, vertice oggi in Prefettura per ricerche Roberto Straccia

da Redazione

PESCARA – Continuano senza sosta le ricerche del giovane Roberto Straccia . Oggi,4 gennaio, si terrà un vertice in Prefettura a Pescara per attuare il coordinamento di  uomini e mezzi impiegati e soprattutto individuare  le aree del territorio che saranno interessate dalle  ricerche dello scomparso.Il sindaco Albore Mascia ha ribadito che non verrà lasciato nulla di intentato per riportare a casa un ragazzo di soli 24 anni che non può essere svanito nel nulla.

Ha sottolineato  ieri Albore Mascia:

continua la mobilitazione cittadina per la ricerca di Roberto Straccia, il giovane studente marchigiano scomparso lo scorso 14 dicembre a Pescara . Non c’è angolo del territorio che non sia tappezzato dai volantini con il volto sorridente del giovane, non c’è giorno in cui decine di semplici cittadini non chiamino anche i nostri centralini per avere notizie, segno dell’affetto che ormai circonda l’intera famiglia.

Lo abbiamo visto nella commozione delle 20mila persone che la notte di Capodanno hanno ascoltato in totale silenzio, in piazza Salotto, la lettera inviata dalla famiglia alla città; lo abbiamo sentito nell’applauso che il primo dell’anno ha fatto seguito all’appello lanciato nuovamente dalla sorella Lorena dal palco di piazza Salotto. L’amministrazione comunale ha messo in campo ogni mezzo e risorsa per sostenere le ricerche del giovane, garantendo il monitoraggio notturno quotidiano di tutti i nostri centri di accoglienza, degli alberghi convenzionati con il Comune per assicurare un riparo dal freddo ai nostri senzatetto, e soprattutto ogni notte le unità del Centro Operativo sociale effettuano il controllo in quei luoghi del territorio dove, abitualmente, cercano rifugio coloro che non vogliono andare in uno dei dormitori o negli alberghi, potendo contare ormai anche su una rete assistenziale efficiente ed efficace che ci consente di coprire tutto il territorio. Ma non basta: stamane ho sentito al telefono il sindaco di Moresco, Amato Mercuri, il quale ha espresso la volontà e la disponibilità a inviare a Pescara un contingente della Protezione civile di Moresco e della provincia di Fermo, ovviamente unità di volontari, per organizzare una ricerca ancora più capillare in ausilio alle nostre unità comunali di Protezione civile che, con il coordinamento di Angelo Ferri, già vengono quasi quotidianamente impiegate dalle Forze di Polizia sempre per le ricerche. Per meglio organizzare tale momento suppletivo di ricerche  domani parteciperemo a un incontro coordinato dal Prefetto Vincenzo D’Antuono per individuare con precisione uomini e mezzi impiegati e soprattutto le aree del territorio che saranno interessate dalle nostre ricerche.