Per la Seconda edizione del Festival dell’Ecosistema il Museo Universitario organizza una conferenza e visite guidate alla scoperta della nuova Collezione biologica
CHIETI – In occasione della seconda edizione di “Biodiversamente”, il Festival dell’Ecoscienza organizzato dal WWF e dall’ANMS , Associazione Nazionale Musei Scientifici, che si svolgerà sabato 22 e domenica 23 ottobre , il Museo Universitario di Chieti proporrà delle interessanti iniziative .
Quest’anno il Festival è dedicato al mondo della ricerca scientifica sulla biodiversità che va sostenuta per tutelare il futuro di tutte le specie, compresa la nostra. La ricerca sulla biodiversità è la garanzia di una nuova economia, svolge un ruolo fondamentale per la sopravvivenza della Terra e delle generazioni future. Tanti i musei di Scienze Naturali, Orti Botanici, Acquari e Oasi WWF in tutta Italia che, il 22 e il 23 ottobre, daranno vita a iniziative speciali: laboratori interattivi, viaggi virtuali nel tempo e nello spazio sotto la guida di noti ricercatori e appassionati.
Il Museo Universitario di Chieti organizza per l’occasione la conferenza “Il recupero e la valorizzazione di un’antica collezione naturalistica” e visite guidate, per presentare al grande pubblico la nuova Collezione biologica frutto di una serie di donazioni ricevute da enti pubblici, come il Liceo “G.B Vico” di Chieti e da privati, come è accaduto per la raccolta ittiologica di Umberto Agostini.
La collezione museale comprende prevalentemente esemplari raccolti e preparati localmente nella seconda metà dell’ottocento; si tratta di piante ed animali conservati con vari metodi: in formalina, essiccati o tassidermizzati.
Sarà visibile al pubblico solo un’ampia selezione di animali vertebrati come pesci, uccelli e mammiferi, tutti recentemente restaurati e riportati al loro stato originario.
Verranno esposti esemplari rari o anche specie estinte, tutte provenienti dal territorio di Chieti o, comunque, dalla regione Abruzzo. Solo a titolo di esempio, si rammenta il grande esemplare di aquila reale, la cui etichetta ottocentesca ricorda come l’esemplare sia stato catturato nel centro storico della città di Chieti; o ancora lo splendido esemplare di gatto selvatico – sottospecie oggi non più esistente nel nostro territorio – proveniente dalla provincia teatina.
Per tutte queste sue caratteristiche la collezione biologica riveste un grande valore didattico, ma soprattutto essa detiene una rilevante importanza scientifica. E’ per questo che i tecnici del museo stanno attualmente lavorando per accrescere la parte di collezione visibile al pubblico, integrandola anche con esemplari di altre classi dei vertebrati (rettili ed anfibi specialmente), con almeno una selezione di animali invertebrati e soprattutto, con una selezione di vegetali in erbari ottocenteschi al momento in fase di restauro.
Di seguito il programma completo delle giornate Biodiversamente al Museo universitario di Chieti:
Sabato 22 ottobre
ore 10:30 Conferenza “Il recupero e la valorizzazione di un’antica collezione naturalistica”:presentazione della collezione naturalistica del Liceo Classico “G.B. Vico” e della collezione ittiologica di Umberto Agostini.
Interverranno:
– Direttore del Museo universitario di Chieti, Prof. Luigi Capasso
– Dirigente scolastico I.I.S. “G.B. Vico”, Prof.ssa Giuseppina Politi
– Dirigente scolastico Istituto Magistrale “Isabella Gonzaga”, Prof. Antonio Sapio
– Associazione Acquariofili Abruzzese e WWF, Dott. Luciano Di Tizio
– Institut Royal des Sciences Naturelles de Belgique, Bruxelles, Prof. Louis P. Taverne
ore 12:00 Inaugurazione delle collezioni
ore 17:00 Visita guidata alle collezioni
ore 18:00 Conferenza “Les poissons fossiles du Crétacé supérieur marin des Pouilles”, Prof. Louis P. Taverne
Domenica 23 ottobre
ore 11:00 e 17:00 Visita guidata alla collezione naturalistica
ore 11:30 e 17:30 Visita guidata alla collezione ittiologica
Ingresso Gratuito