I grifoni conquistano i tre punti con un solo tiro in porta
CHIETI – Un Chieti tutto cuore perde in casa contro la capolista Perugia: non è bastato dare l’anima in campo per i neroverdi battuti dai grifoni, cinici e spietati nello sfruttare l’unica vera occasione da goal creata. Paolucci schiera il consueto 4-3-2-1 con Lacarra unica punta e Gammone, Berardino e Fiore in appoggio. Il Perugia manda in campo dall’inizio Tozzi Borsoi, non in perfette condizioni fisiche e la mossa si rivelerà vincente.
IL MATCH – Molto equilibrio in campo sin dall’inizio. Il Chieti cerca di imporre il fattore campo e lo fa con decisione giocando un calcio offensivo soprattutto in avvio, di contro il Perugia prova a controbattere con improbabili lanci lunghi che sortiscono però pochi effetti.
Al 15? una punizione di Berardino sorvola di poco la traversa, ma è il Grifo a trovare l’improvviso vantaggio al 18?: Zanchi si invola fra le maglie neroverdi, regala un ottimo pallone a Clemente che spara da fuori trovando pronto D’Ettorre alla deviazione, ma la sfera rimane lì dove Tozzi Borsoi da posizione defilata trova il goal. Al 36?Gammone ruba il tempo a Cacioli e crossa al centro, ma Berardino si attarda troppo nella conclusione che è rimpallata da un difensore umbro.
Il Chieti insiste ed in pochi minuti costruisce ben due occasioni da rete, prima con un punizione di Fiore e poi con un gran tiro di Amadio alto di poco. Al 42? il Perugia sfiora il raddoppio con una bella punizione di Clemente deviata con difficoltà da D’Ettorre. Il primo tempo si chiude dunque con gli umbri in vantaggio.
Alla ripresa delle ostilità i neroverdi vogliono fortemente il pareggio, ma mostrano nel contempo un’evidente difficoltà in fase di conclusione, causata anche da un evanescente Lacarra. Paolucci allora manda in campo Anastasi al posto di Berardino e la musica sembra subito cambiare: appena entrato “Re Mida”, imbeccato da Bigoni, colpisce di testa sfiorando il palo. Ancora lui ci prova al 20?, con un pronto tiro al volo su assist di Fiore, ma la palla finisce di poco alta.
Cinque minuti più tardi Gammone, il migliore in campo dei suoi, si invola sulla fascia, crossa al centro per Migliorini che tutto solo tira alle stelle da posizione favorevolissima. Poco dopo è ancora il giovane esterno barese ad essere protagonista: stop e tiro su imbeccata di Fiore, ma la traiettoria è troppo centrale e si spegne fra le braccia dell’estremo difensore perugino.
A dieci minuti dalla fine entra il neo acquisto neroverde Sciarra che si rende subito pericoloso, involandosi a rete su un errato appoggio di Cacioli, ma, dopo aver scartato il portiere, cade ed è ammonito per simulazione. Non succede più nulla fino al termine: il Perugia espugna l’Angelini e consolida così il primo posto in classifica, il Chieti rimane sesto, ultima posizione utile per l’ingresso ai playoff, ma è ora sente il fiato sul collo del Gavorrano che insegue a soli due punti.
IMPRESSIONI POST PARTITA:
IL PRESIDENTE DEL CHIETI WALTER BELLIA: “Una sconfitta contro la capolista ci poteva stare. Abbiamo giocato alla pari, meritavamo qualcosa in più. Ad eccezione del goal non c’è stato un tiro in porta del Perugia, mentre noi abbiamo avuto buone occasioni fallendole. Sul mercato stiamo continuando a muoverci sempre col principio con cui è iniziato l’anno, cioè quello di voler giocare con i giovani di buona prospettiva. È un momento un po’ negativo, ma l’abbiamo vissuto già nella prima parte del campionato, quindi magari avremo bisogno di due o tre partite per riprendere la giusta via. Il caso Sabbatini è stato un po’montato: il ragazzo è tornato a casa per le vacanze, ha avuto qualche difficoltà perché vive solo con la sorellina e la nonna, non avendo i genitori. Si è trovato una situazione da risolvere lì. C’è anche da dire che qualcuno gli ha fatto credere che c’è una formazione di Serie A che lo segue. L’ho chiamato per dirgli che rischia qualcosa, lui mi ha detto che deve appunto risolvere un problema. È logico che ha perso venti giorni importanti di preparazione e ci ha creato scompiglio. Se non dovesse tornare troveremo una soluzione. Abbiamo fatto un telegramma per tutelare la società. Lui è tesserato col Chieti e dovrebbe continuare a giocare con noi. Se poi trovasse un’altra sistemazione siamo pronti a trattare”.
L’ALLENATORE DEL CHIETI SILVIO PAOLUCCI: “Siamo stati ingenui sul goal e loro bravi ad approfittare del nostro errore. La partita è stata equilibrata, ma abbiamo sbagliato tre o quattro occasioni importanti, loro erano ben messi in campo, non sono certo primi in classifica per caso. C’è un po’ amarezza perché meritavamo qualcosa in più. La squadra ha giocato bene, nel primo tempo ci sono stati venti minuti a ritmi elevatissimi. Quando ci sono partite così equilibrate ci sta anche che il risultato sia deciso da un episodio. Per quanto riguarda il caso Sabbatini mi auguro ovviamente che torni, se così non fosse si dovrà prendere un altro giocatore con le sue caratteristiche”.
L’ATTACCANTE DEL CHIETI DANIELE SCIARRA: “La squadra ha disputato una buona partita contro un Perugia più blasonato, ma in campo non si è visto un grande divario. Siamo stati un po’sfortunati sul primo goal, poi contro una compagine così quadrata è difficile riequilibrare la partita. La sconfitta ci servirà per rimetterci in corsa e domenica prossima saremo ancora più agguerriti. Credo di poter dare tanto a questo gruppo che ha già fatto ottimi risultati, mi metterò a disposizione per dare il mio contributo. Spero di ripagare le aspettative dei tifosi, ci metterò il massimo impegno poi il campo parlerà”.
L’ALLENATORE DEL PERUGIA P. FRANCESCO BATTISTINI: “Abbiamo disputato una bellissima partita contro un ottimo avversario concedendo molto poco: il nostro portiere non ha fatto una sola parata, c’è stato solo Cacioli che ha dovuto salvare su Berardino in un’occasione, dunque credo che siano tre punti meritati conquistati su un campo molto difficile. I numeri ed i risultati di questo Chieti parlano chiaro, ha fatto benissimo in casa costruendo i playoff, che credo con questo organico riuscirà a raggiungere”.
IL DIFENSORE DEL PERUGIA LUCA CACIOLI: “È stata una partita dura contro una buona squadra, siamo stati bravi in occasione del goal poi abbiamo rischiato qualcosa, io in primis. Ci sono stati un paio di passaggi azzardati, ma tutto sommato loro alla fine non ci hanno creato grossi pericoli. Il Chieti è messo bene in campo, con belle individualità, i punti conquistati finora e la posizione di classifica parlano chiaro. Noi davanti abbiamo giocatori che fanno la differenza: sono contento per Romano che ha fatto goal, lo cercava da tanto tempo”.
L’ATTACCANTE DEL PERUGIA ROMANO TOZZI BORSOI: “È stata una vittoria importante contro una buona squadra che ha tanti giovani interessanti. Sapevamo che sarebbe stato difficile. È ovvio che sono felice della mia prestazione, ma più per i tre punti conquistati: fa sempre piacere fare goal, ancora di più perché è stato decisivo. Consolidiamo il primo posto: come organico tutti dicono che siamo i migliori, ma si sa che un conto è la carta e un altro il campo. Diamo merito a tutti, dalla dirigenza, allo staff tecnico ed i giocatori, per quanto fatto finora, ma ancora non abbiamo vinto nulla. Dobbiamo continuare su questa strada”.
TABELLINO:
CHIETI-PERUGIA 0-1
CHIETI (4-2-3-1): D’Ettorre; Bigoni, Pepe, Migliorini, Malerba; Amadio, Del Pinto; Fiore, Berardino (16’st Anastasi), Gammone; Lacarra (31’st Sciarra). A disp.: Feola, Serpico, Di Noia, Cardinali, Rossi. All.: Paolucci
PERUGIA (4-4-2): Giordano; Anania, Cacioli, Russo, Zanchi; Benedetti (31′ st Borgese), Carloto, Margarita (27′ Ferri Marini), Moscati; Tozzi Borsoi, Clemente (43’st Moneti). A disp.: Despucches, Pupeschi, Mocarelli, Bueno. All.: Battistini
Arbitro: Sig. Aureliano di Bologna (Curatoli di Napoli – Amato di C. di Stabia)
Reti: 18’Tozzi Borsoi (PG)
Ammoniti: Zanchi (PG), Lacarra (CH), Sciarra (CH) Gammone (CH)
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa.
Angoli: 8-7.