PESCARA – Antonio Gentile è un ingegnere di 37 anni nato a Pescara che si cimenta con la sua prima prova narrativa: “I cavalli delle giostre “. Si tratta di un romanzo innovativo, fresco, sorprendente.
Dice l’autore:Dopo molti mesi passati tra ideazione, scrittura e revisione, finalmente il mio primo romanzo ha visto la luce. Un progetto, un sogno realizzato.Una storia che è entrata a far parte della mia esistenza come una presenza reale, che ne ha rivelato sfaccettature sconosciute.
Lorenzo e Letizia, due fratelli, due vite sospese in una dimensione surreale, nel tentativo di guarire le ferite dell’infanzia, segnate come marchi a fuoco sulla pelle. Cicatrici che li condizioneranno fino all’adolescenza, li faranno allontanare dalla realtà e perdere nel bisogno di liberarsi, come i cavalli delle giostre di un vecchio luna park abbandonato, dove andavano a giocare da bambini.
Su strade parallele, i loro destini s’incrociano con quelli di Matteo e Cecilia. Due incontri inaspettati, singolari, irrazionali come il contatto del nulla con l’infinito, della materia con l’antimateria, che li riporteranno ad una dimensione compiuta, scoprendoli fino al punto più profondo dell’anima.
Il sito di presentazione del libro , realizzato dall’autore stesso è ben organizzato ,originale ed essenziale e consente un indovinato approccio emozionale con la storia ed i suoi personaggi grazie anche ai video in bianco e nero dal gusto un pò retrò che propongono estratti del romanzo.
In attesa di una recensione i primi lusinghieri commenti sul romanzo di Gentile:
Un romanzo figurativo, psicologico, introspettivo, ad andamento circolare, frantumato in brevi capitoli che rendono estremamente fluente e veloce la lettura. La storia rimane per tutto il tempo in sospensione e si snoda sull’onda dell’anafora insistente, resa in un linguaggio poetico, evocativo.La narrazione sorprende per la sua forma espressiva mai banale, per le similitudini sempre nuove ed inaspettate, le metafore di consistenza diafana, tutta tesa a liberare la voce dell’io interiore,imprigionata nelle pieghe più intime dell’anima.
Un romanzo in bilico tra la narrativa e la poesia, dove i due generi possono toccarsi e allietare il viaggio profondo della lettura.
Una storia che riesce a far emergere problematiche psicologiche e socio-culturali all’interno di uno stile che ne fa un’opera letteraria organica.
Il testo è senz’altro particolare, con situazioni originali ricche di forza allegorica e di verve descrittiva, con una ambientazione efficace, attraverso una scrittura convincente proprio per il sapore di autenticità che riesce a trasmettere grazie anche allo stile nitido, ma anche spigliato e a tratti fortemente espressivo.
sito ufficiale: http://www.icavallidellegiostre.com/romanzo.html.