Il festival di lirica, alla terza edizione sarà ricco di eventi e si concluderà il 31 luglio
GUARDIAGRELE (CH) – Prenderà il via il 23 luglio prossimo Guardiagrele Opera 2017, il festival di lirica giunto alla sua terza edizione. Mercoledì scorso nel Castello di Semivicoli si è tenuta la conferenza stampa di presentazione alla presenza di numerosi ospiti e autorità.
Guardiagrele Opera è nato nel 2015 per iniziativa dell’Associazione Amici della Musica e del Teatro e il sostegno dell’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese: nonostante il grandissimo successo, cresciuto di anno in anno, non prende nessun contributo pubblico. G
Ci sono teatri che mettono in scena opere liriche spendendo centinaia di migliaia di euro, con risultati artistici e di pubblico notevolmente inferiori. Guardiagrele Opera, grazie soprattutto al lavoro di volontari e appassionati, offre spettacoli di altissimo livello con molto, molto meno. Anzi, in pochi anni ha creato una scuola dell’Opera che fa parlare di sé per la qualità dei giovani cantanti al debutto sul palcoscenico.
Nel 2016 l’opera Lo frate ‘nnamorato di Pergolesi, con la regia di Enzo Decaro, ha avuto 500 spettatori; ma mettendo insieme tutti i concerti della settimana si arriva a un totale di quasi duemila spettatori.
L’edizione 2017 promette di essere ancora più ricca di eventi.
Grazie alla collaborazione con il Conservatorio “Luisa d’Annunzio” di Pescara e all’accordo, che si annuncia pluriennale, con il Festival Suoni d’Abruzzo e con due Università americane, la Southern Illinois University Carbondale e la Southeast Missouri State University, a luglio arriveranno a Guardiagrele circa 40 docenti e 150 giovani musicisti di ogni nazionalità, per partecipare alle Masterclass organizzate per tutti gli strumenti musicali dell’Orchestra e per le voci.
Il gemellaggio con uno dei più prestigiosi festival del Brasile sarà il viatico per la trasposizione di Guardiagrele Opera nel più grande paese sudamericano. GO diventa sempre più internazionale: quest’anno saranno presenti tra l’altro musicisti statunitensi, cinesi, tedeschi, ungheresi, russi, francesi, spagnoli, svedesi, turchi, argentini, oltre che, naturalmente, italiani.
Il ricchissimo programma prevede una settimana di concerti sinfonici e da camera, opere musicali e liriche
il concerto di apertura del 23 luglio interamente dedicato a Beethoven, con la partecipazione del grande pianista Antonio Di Cristofano e la Go. Symphony Orchestra diretta dal maestro Maurizio Colasanti;
un originale allestimento dell’Histoire du Soldat di Igor Stravinskij, suggestiva commistione di narrazione, balletto e musica, con quattro repliche: Castello di Semivicoli, Francavilla, Pescara e Guardiagrele;
la coreografia di Piera Damiano con le sue danzatrici; due attori, Rocco Poeta e Andrea Dolabella.
La conclusione, il 31 luglio, sarà un evento da non perdere:
la recita di Così fan tutte di Mozart, con la direzione di Maurizio Colasanti, la supervisione delle voci di Susanna Rigacci e la regia di Manu Lalli. I sei giovani cantanti selezionati per l’Opera, provenienti da Italia, Spagna e Russia, sintetizzano la vocazione cosmopolita di GO.
Inoltre in dieci giorni, tra il 21 e il 31 luglio, a Guardiagrele e sul territorio si terranno concerti da camera, sinfonici e operistici, cambiando il volto di questa parte d’Abruzzo. Tra Guardiagrele, Francavilla, Pescara, San Martino sulla Marrucina e Semivicoli sarà un succedersi di eventi imperdibili.
Dopo Enzo Decaro, che l’anno scorso ha fatto apprezzare la sua competenza e il suo estro partenopeo, abbiamo quest’anno la grande Manu Lalli, che siamo sicuri offrirà a Guardiagrele Opera l’apporto della sua straordinaria sensibilità artistica dando vita a un Mozart come non l’avete mai visto.
E ascoltato:
già, perché Guardiagrele Opera non esisterebbe senza Maurizio Colasanti e Susanna Rigacci, che hanno preso per mano questa manifestazione facendola crescere e diventare in due anni un gioiello dell’estate musicale italiana.