Parte dell’ex ospedale psichiatrico sarà riqualificata realizzazione di un campus per attività di ricerca applicata e sviluppo tecnologico
L’AQUILA – Si chiama Space and Earth Innovation Campus (SEIC) il progetto a guida GSSI – Gran Sasso Science Institute per riqualificare parte dell’ex ospedale psichiatrico di Collemaggio all’Aquila. Al centro del progetto la realizzazione di un campus per attività di ricerca applicata e sviluppo tecnologico in collaborazione con istituzioni pubbliche e imprese. L’obiettivo è quello di rafforzare la capacità del territorio di trasferire conoscenze e tecnologie innovative, anche attraverso attività di alta formazione, con il supporto alle filiere industriali e la creazione di start-up e spin-off ad alto contenuto tecnologico. Il campus d’innovazione riqualificherà parte del patrimonio immobiliare ora in disuso di proprietà della ASL1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila.
Il progetto è risultato tra i primi dieci in graduatoria tra oltre 350 proposte presentate, e riceverà un finanziamento di 19 milioni di euro da parte dell’Agenzia per la Coesione Territoriale nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’Aquila è stata premiata anche con il progetto presentato dall’Università dell’Aquila che vedrà la riqualificazione del polo ex “Reiss Romoli”.
Per il progetto SEIC, GSSI è capofila di una prestigiosa partnership pubblico-privata: Thales Alenia Space Italia SpA, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano- Bicocca, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia, Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, Telespazio SpA, Sanofi Srl, Granit Technologies and Engineering SA, Proger SpA, H-Farm SpA, BluHub Srl, Gunpowder Srl, MaMa Industry Srl, Fondazione OSA, Fondazione Open Polis, A Sud Ecologia e Cooperazione, Innovalley-Promotori di Innovazione, Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila, Regione Abruzzo, Comune dell’Aquila.
«Con un progetto di tale portata, che valorizzerà un luogo magico della città, L’Aquila potrà davvero diventare un attrattore e un luogo di riferimento a livello internazionale per l’innovazione tecnologica – afferma il Rettore del GSSI Eugenio Coccia, – inoltre, siamo felici che il bando premi la ricchezza di conoscenza e originalità espressa nei progetti di entrambi gli atenei aquilani».
Le attività di sviluppo tecnologico di SEIC, che coinvolgeranno in modo interdisciplinare tutte le aree scientifiche del GSSI, si concentreranno nei seguenti ambiti: design di missioni spaziali ad alta complessità e integrazione/sviluppo di payload per missioni scientifiche; caratterizzazione di componenti tecnologici per lo spazio; sviluppo di tecnologie quantistiche per applicazioni spaziali; sviluppo e applicazioni di artificial intelligence, blockchain, e advanced software; bioinformatica e simulazioni numeriche; monitoraggio, simulazione e gestione del territorio e dei grandi disastri; sviluppo piattaforme di concurrent engineering; sviluppo di piattaforme per la virtualizzazione dei processi produttivi e di digital twin; applicazioni di tecnologie per l’economia circolare e per la filiera dell’Idrogeno; tecnologie applicate ai beni culturali; valutazione e gestione dell’impatto sociale e ambientale dei progetti di ricerca e sviluppo.
Nel SEIC verranno formate risorse umane provenienti dall’industria e dalla ricerca, che acquisiranno capacità progettuali, di innovazione, gestionali e di leadership, in un contesto internazionale, flessibile ed aperto alla contaminazione fra differenti estrazioni, culture, tecnologie e competenze. Le attività del SEIC, grazie all’approccio di Open Innovation, abiliteranno un concreto sviluppo delle filiere produttive locali. La sostenibilità di lungo termine del progetto SEIC verrà infine rafforzata dalla sinergia con la fondazione “Gran Sasso Tech” recentemente costituita per iniziativa del Gran Sasso Science Institute e di Thales Alenia Space Italia.