L’evento nato da gruppo Facebook con 900 iscritti: il 9 agosto, allo stabilimento Penelope al Mare di Pescara, reunion dei diplomati tra il 1990 e il 2000
PESCARA – Non è un’operazione nostalgia, ma un’occasione per ritrovarsi e passare una bella serata, a distanza di tanti anni dalla conclusione di un indimenticabile ciclo della vita. Sono attese centinaia di persone domenica 9 agosto, a partire dalle ore 22, allo stabilimento balneare Penelope al Mare di Pescara, per l’evento “Da Vinci On The Beach”. Tutto è nato quasi per scherzo, dall’idea di Nico Cipollone, un ex studente del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Pescara: nel marzo scorso, su Facebook, ha dato vita al gruppo “Vino vino vinobis”, iniziando a rievocare i bei tempi andati e spedendo inviti agli ex compagni di scuola. Nel giro di pochi giorni il gruppo si è esteso a macchia d’olio, aggregando più di 900 ex studenti del Da Vinci, in larga parta appartenenti alla generazione dei diplomati tra il 1990 e il 2000. Immediatamente, sulla pagina Facebook del gruppo, sono iniziati a fioccare post contenenti foto di classe, scatti colti durante assemblee e concerti d’istituto, link alle canzoni di quegli anni e poi riflessioni, ricordi e addirittura segreti inconfessabili, che hanno fatto ripiombare tutti nel clima spensierato e un po’ ribelle degli anni della scuola. L’entusiasmo per la massiccia risposta degli ex del Da Vinci ha spinto l’organizzatore a nominare un comitato, che ha lavorato per diversi mesi all’organizzazione della festa. Una volta incassata la disponibilità dei proprietari dello stabilimento balneare, gli organizzatori hanno scelto di dare un taglio estremamente sobrio e naturale alla serata: nessun effetto speciale, nessuno show a sorpresa, ma solo una tra le location più attraenti del lungomare abruzzese, l’ottima musica selezionata da un noto dj locale e un bar a disposizione. “I veri protagonisti della festa – hanno spiegato i membri del comitato – siamo noi ex studenti del Da Vinci”. L’entrata è libera e gli organizzatori tengono a precisare che non c’è alcuna finalità di lucro: “Avevamo semplicemente voglia di fare una bella festa, di tornare ad incontrarci e di riportare in vita, almeno per qualche ora, il clima indimenticabile dei tempi della scuola. Per questo ci siamo attivati, limitandoci ad individuare una location che accettasse di ospitarci. Ci siamo resi conto delle potenzialità di questa serata dalle molteplici disponibilità che abbiamo ricevuto da parte degli operatori della riviera pescarese, che hanno fatto a gara per ospitarci”.