Cinque proposte per trascorrere qualche ora all’aria aperta, immersi nella natura, nel weekend del 23-24 settembre 2023
REGIONE – Quarto weekend di settembre con il meteo che prevede tempo variabile con temperature nella norma. Ecco i nostri suggerimenti, oltre agli eventi, tra le tante escursioni che si possono fare in Abruzzo in questo primo fine settimana autunnale.
Sabato 23 settembre
Bramito del cervo a Decontra: Le Valli
A settembre i cervi sono nel pieno della stagione degli amori ed è facile sentire riecheggiare, a partire dal tramonto, i loro bramiti.
L’escursione con partenza da Decontra, meraviglioso dedalo di case in pietra ai piedi della Maiella e con vista privilegiata sulla Valle dell’Orfento, ci si inoltrerà nei pianori di Valle Giumentina e delle “Valli” , tra i dei territori più frequentati da questi meravigliosi animali e, se si sarà fortunati, se ne potranno avvistarne alcuni. Lunghezza 7 km. Per informazioni e iscrizioni contattare il numero 085 922343 oppure il 347 036 7084 (whatsapp).
Escursione notturna a Rocca Calascio
L’escursione partirà in prossimità del borgo di Santo Stefano di Sessanio (AQ). Si attraverserà un altopiano con aree paesaggistiche davvero affascinanti e mozzafiato che condurrà al famoso Castello di Rocca Calascio (il castello di Lady Hawk) dove la fantasia di molti registi cinematografici ha immaginato storie di cavalieri. Arrivati alla rocca si potrà godere dello spettacolo naturale offerto dalla catena del Gran Sasso, dalla valle del Tirino e dall’altopiano di Navelli. Al rientro possibilità di cena nelle locande del borgo. Lunghezza di circa 6 km (andata e ritorno) su sentieri a fondo terroso e pietroso. A questa escursione non potranno partecipare bambini di età inferiore ai 7 anni. Informazioni e iscrizioni al link:https://www.majellando.it/it/experience/escursione-notturna-al-castello-di-rocca-calascio-in-abruzzo_626
Domenica 24 settembre
Escursione nelle Gole di Fara San Martino.
Appena fuori la stretta forra appare il monastero rupestre, gioiello architettonico medievale riemerso dopo una lunga campagna di scavi archeologici: l’Abbazia benedettina di San Martino in valle (sec IX/XVIII d.c.). Si proseguirà poi sul sentiero per continuare ad ammirare la meravigliosa Gola ed arrivare ad una suggestiva fontana dove si berrà acqua fresca di sorgente durante una sosta rigenerante per poi tornare al punto di partenza. A fine passeggiata si godrà della frescura delle verdi acque cristalline delle Sorgenti del Verde accompagnati dagli antichi racconti sulle origini della famosissima pasta di Fara San Martino. Lunghezza km 2.5 Informazioni e iscrizioni al link: https://www.majellando.it/it/experience/gole-sulla-majella-fara-san-martino-abruzzo_616
Escursione nelle Gole del Sagittario
L’escursione si snoda attraverso sentieri rocciosi e strette gole, tra sorgenti d’acqua e impervie pareti di roccia. Qui, l’acqua ha modellato nel corso dei millenni un paesaggio dalle forme uniche, dove ogni curva del sentiero può rivelare una nuova sorpresa. In particolare, il Sentiero del Sagittario offre una vista impareggiabile sulle gole, e una sfida per i più audaci. Percorso ad anello della lunghezza di circa 7 km. Informazioni e prenotazioni al link: https://www.abruzzowild.com/escursioni-parchi-abruzzo/gole-del-sagittario/
Sulla cima del Monte Camicia
Partendo da fonte Vetica, si salirà lungo lo splendido vallone di Vradda. Si ammireranno le vertiginose balconate sotto il Monte Camicia, dalle quali si riesce ad osservare l’immensità della parete Nord di questa magnifica montagna. Si salirà in cima, a 2564 metri di altezza, da dove si potrà osservare tutta la catena Orientale del Gran Sasso e Campo Imperatore. In discesa ci si dirigeràverso il Monte Tremoggia (2331 m) per poi tornare a Fonte Vetica. Lunghezza circa 10 km, percorso impegnativo. Informazioni e prenotazioni al link: https://www.camminareinabruzzo.it/events/salita-sul-monte-camicia-2568-m/