Numerose le segnalazioni circa la presenza di topi di grosse dimensioni in strade e marciapiedi,ma anche dentro negozi, garage, scantinati e abitazioni al pianterreno
PESCARA – L’avvocato Berardino Fiorilli, promotore dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ denuncia che su tutto il territorio, a partire dalla zona di Porta Nuova, si stanno moltiplicando le segnalazioni circa la presenza di topi di grosse dimensioni, che scorrazzano liberamente su strade e marciapiedi, anche nelle ore diurne, non solo di notte, infilandosi anche dentro negozi, garage, scantinati e abitazioni al pianterreno. Fiorilli sottolinea le pessime condizioni in cui versa la città con le strade non sottoposte al lavaggio costante e i cassonetti dei rifiuti lasciati per giorni traboccanti di pattume e non igienizzati da mesi.
“L’estate 2018 si sta rivelando particolarmente difficile sotto il profilo igienico-ambientale per i pescaresi – ha sottolineato l’avvocato Fiorilli -. Già nei giorni scorsi è scattato l’allerta per l’infestazione di zanzare su tutto il territorio cittadino causando problemi a centinaia di pescaresi, molti dei quali, peraltro, costretti a ricorrere alle cure mediche per contrastare l’effetto dei ponfi causati dalle punture degli insetti. Nonostante le richieste dei cittadini, il sindaco Alessandrini non ha mai ufficializzato le date delle operazioni di disinfestazione, men che meno lo ha fatto la Attiva che pure sarebbe responsabile del servizio che, se eseguito, dovrebbe essere comunicato ai cittadini per l’adozione di opportune misure di tutela tese a evitare di venire in contatto con le sostanze utilizzate contro le zanzare stesse.
Ora, però, finiamo dalla padella alla brace perché dopo gli insetti arrivano i roditori:
da giorni ormai si moltiplicano le segnalazioni circa l’avvistamento a distanza ravvicinata di topi, intere nidiate. Non parliamo di zone periferiche ma di strade centrali della città, né parliamo di topini di campagna, ma di veri e propri ratti che camminano indisturbati sui marciapiedi, scorrazzando tra i piedi dei pedoni e, addirittura, infilandosi dentro negozi e ogni altro spazio posto al pianterreno. Le ultime segnalazioni, solo in ordine di tempo, sono arrivate da via D’Avalos, la strada commerciale per eccellenza sul rione Porta Nuova-stadio, dove sono state ritrovate le carcasse dei topi.
Frutto della derattizzazione dirà Attiva, colpa delle auto di passaggio riferiscono invece i cittadini, auto che hanno investito i ratti che sfrecciavano lungo la strada. Parliamo di una situazione ormai insostenibile, causa di forte disagio per i cittadini visto che parliamo non di simpatici criceti domestici, ma di pantegane di grosse dimensioni, ma soprattutto parliamo di un problema serio sotto il profilo igienico-ambientale-sanitario visto che il morso di un topo può avere gravi conseguenze sulla salute dell’uomo.
La città è sporca e maleodorante
Purtroppo tale invasione si sta verificando per le condizioni di degrado e abbandono in cui versa la città che è oggettivamente sporca e maleodorante – ha ribadito l’avvocato Fiorilli -: le strade non vengono lavate con periodicità costante, i cassonetti grandi dei rifiuti, ancora presenti in molte zone di Pescara non raggiunte dalla raccolta differenziata porta a porta, sono inavvicinabili, dall’odore nauseabondo per i rifiuti lasciati marcire all’interno per giorni sotto il sole e, seppure svuotati, non vengono mai igienizzati. E questo per non parlare delle decine e decine di buste piene di pattume lasciate per giorni accanto ai cassonetti strapieni, cumuli in cui i roditori trovano un ambiente ideale per proliferare in modo indiscriminato. Senza dimenticare l’erba non sfalciata nelle aiuole e sui giardini pubblici.
Chiaramente tale situazione ha ampiamente superato la soglia dell’accettabilità. Per questa ragione l’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ chiede oggi al sindaco Alessandrini e alla Attiva di predisporre una derattizzazione a tappeto di tutta la città, prima che la situazione, già fortemente in bilico, sfugga completamente di mano, e chiediamo che la Attiva ufficializzi il calendario degli interventi per assicurare trasparenza al proprio lavoro comunque pagato con i soldi dei pescaresi”.