Venerdì 9 novembre ore 17 a Pescara presso il Museo delle Genti d'Abruzzo - Bagno Borbonico per l'incontro con Stefania Prandi, giornalista e fotografa, che presenterà al FLA "L'oro rosso. Fragole, pomodori, molestie e sfruttamento nel Mediterraneo" un coinvolgente e documentato reportage sulle donne che raccolgono e confezionano il cibo che arriva sulle nostre tavole, realizzato con oltre centotrenta interviste a braccianti, sindacalisti ed esponenti di associazioni.

L'evento è curato da Fondazione Aria in collaborazione con FLA - Festival di Libri e Altrecose che avrà luogo a Pescara dal 9 all'11 novembre.

Sul sito ufficiale la Prandi parla dei suoi progetti:

"Ho trattato argomenti di genere, sociali e ambientali, oltre che affari esteri, come giornalista e fotografo indipendente. Ho segnalato da Etiopia, Marocco, Spagna, Albania, Argentina, India, Grecia, Portogallo e Italia, per pubblicazioni nazionali e internazionali come Al Jazeera, Vice, El País, Open Society Foundations, Correctiv, BuzzFeed, la rivista svizzera Azione, RSI (Radiotelevisione Svizzera), Elle Italy, Elle Hungary, Il Sole 24 Ore, Il Fatto Quotidiano.it. Per il progetto di fotoreporter Tomato Women, per la coercizione, il ricatto e lo stupro delle lavoratrici nelle serre mediterranee, ho vinto The Pollination Project Grant, Volkart Stiftung Grant, ho partecipato a crowdfunding con Correctiv, ricevuto menzioni d'onore dai Moscow International Photo Awards, International Photography Awards. , Neutral Density Awards, Photogrvphy Festival, Tokyo International Photo Awards e nominato uno dei finalisti del LuganoPhotoDays Festival 2016. Il progetto è stato sostenuto anche da Business and Professional Women (BPW) Ticino. Il mio progetto The Consequences, sui "femminicidi" in Italia, ha ricevuto il Bronze Star Award da Neutral Density Awards, due menzioni d'onore da International Photography Awards ed è stato finalista presso Shoot The Face".

INGRESSO

Iingresso libero fino a esaurimento posti. Sarà garantito l'ingresso e l’accesso prioritario a chi possiede il Fullpass.