Sabato 10 novembre, la sera precedente la festa di San Martino, a San Valentino in Abruzzo Citeriore, in provincia di Pescara, torna la tradizionale Processione dei Cornuti, festa che affonda le radici negli antichi culti pagani della fertilità. In una atmosfera carnevalesca, fatta di schiamazzi e allusioni all'infedeltà coniugale, una processione di uomini sfilerà lungo le vie del paese.

L'ultimo uomo sposato dell’anno precedente consegnerà all'uomo che ha preso moglie per ultimo un drappo di stoffa - la Reliquia - raffigurante due grandi corna di bue. Esiste un vero e proprio disciplinare del cornuto. La dotazione minima del cornuto in processione dovrà essere la seguente: per la testa cappello (meglio coppola girata a borsalino); da tenere tra le mani cero o candela, corna di bovino o caprino, campanella. La serata terminerà con il ballo della pupa e una a base di spezzatino di vitello con sugo, cotiche e fagioli e vino nuovo.

Il giorno seguente, domenica 11 novembre, a partire dalle ore 8 in Largo San Giovanni si svolgerà una esposizione dell'artigiano del territorio della Majella dove si potranno ammirare la realizzazione di manufatti artigianali e apprezzare prodotti tipici. Il tutto contornato da musiche e sollazzi. Durante la giornata si potranno degistare castagne arrosto e vino a cura della Pro Loco di San Valentino in Abruzzo Citeriore.