Agosto, 2018

25ago21:0023:59In evidenzaEugenio Finardi a Castel di Ieri, concerto gratuito

eugenio finardi

Quando

(Sabato) 21:00 - 23:59

Dove

Castel di Ieri

Castel di Ieri 67020 AQ

Informazioni sull'evento

Sarà Eugenio Finardi l'ospite della serata di chiusura dell'ultima edizione di Castel di Ieri Rock Night, in programma sabato 25 agosto. L'inizio del live è previsto per le ore 21 e sarà a ingresso gratuito.

Si tratta di una tappa del tour Finardimente che sta prtando l'artista in giro per l'Italia dallo scorso novembre. Uno show dove il cantautore cerca di svelare la sua verità dietro ogni forma di rappresentazione artistica con un racconto sincero e sfacciato delle emozioni di intere generazioni e ovviamente la sua musica

Due le esperienze recenti di Finardi che hanno costituito la scintilla creativa dell’inedito spettacolo Finardimente, come si evince dal suo sito ufficiale: da una parte il suo “ripercorrere i luoghi della memoria” in senso proustiano, attraverso il fortunato progetto “40 anni di Musica Ribelle”, che ha permesso al cantautore di riaprire un archivio musicale e umano riscoprendo il “sé” ragazzo, prima della grande popolarità. La stessa persona di oggi, certo, eppure al contempo qualcuno che non esiste più. Dall’altra parte, la recente realizzazione di un musical ispirato alla sua musica e vita, che gli ha permesso di osservare una rappresentazione “esterna” di sé. Il Finardi percepito dagli altri, un Finardi vero sicuramente, eppure inesistente se non nella mente di chi si è costruito un’idea di lui.

Un percorso di racconti e considerazioni che toccheranno temi universali ma anche aneddoti intimi, generando un’ampia tavolozza di emozioni, dalle risate alla commozione.

In scaletta, insieme ai brani fondamentali della sua lunga carriera, anche alcune chicche mai eseguite dal vivo, che ciononostante sono diventate nel tempo dei classici, come “Il Vecchio Sul Ponte” e “Shamandura”. Ma Eugenio si sentirà anche libero di improvvisare lasciandosi influenzare dall’atmosfera e dalle suggestioni del pubblico. Sul palco insieme a lui, Giovanni “Giuvazza” Maggiore alle chitarre, Claudio Arfinengo alle percussioni e Federica Finardi Goldberg al violoncello.