Settembre, 2019

28set10:3012:00Abruzzo Stars & Stripes, a Manoppello per ricordare storie di emigrazione

abruzzo stars stripes

Quando

(Sabato) 10:30 - 12:00

Dove

Manoppello

Via Michetti, 65024 Manoppello Scalo PE

Informazioni sull'evento

Sabato 28 Settembre, alle ore 10.30, nel Centro Studi Marcinelle di via Roma a Manoppello, presentazione di Abruzzo Stars & Stripes volume 1 e 2. La presentazione è organizzata dall'Associazione "Marcinelle, per non dimenticare". Interverranno gli autori Generoso D'Agnese e Geremia Mancini e il presidente dell'Associazione Davide Castellucci. Sarà presente anche l'editore di Ricerche & Redazioni, Giacinto Damiani.

Gli autori ripercorreranno le vite di alcuni abruzzesi emigrati negli Stati Uniti e protagonisti di straordinarie storie di successo umano e professionale.

«In Abruzzo Stars&Stripes, - queste le parole di Pamio - le storie di cento e cento vite esemplari di abruzzesi costretti a emigrare negli Stati Uniti per tanti motivi, sono presentate in poche pagine che riassumono le loro esistenze. Il lettore resterà conquistato, avvinto, incantato, commosso dalle vicende di eccezionali e spesso ignote biografie. Conosceremo avventure memorabili, l'impresa epico-eroica di Louis Carrozzi, che attraversò a piedi tutto il continente americano, vite straordinarie, quella di Vincenzo Pelliccione, controfigura di Chaplin, esperienze tragiche come quella del Treno degli orfani. Gli appassionati di storia, di sociologia e del romanzesco non saranno delusi; neanche i più curiosi, quelli a caccia di novità che scopriranno notevoli figure di italoamericani delle quali si erano perse le tracce, perché avevano cambiato i loro nomi e cognomi, anglicizzandoli. Uno sguardo al passato, per meglio comprendere il nostro presente».

GLI AUTORI

Generoso D'Agnese è nato a Zurigo nel 1961 É corrispondente de il “Messaggero di S. Antonio”, de “La Voce Italiana” di Washington”, de “L’Italo-Americano” di Los Angeles, Dal 1998 cura la rubrica “Protagonisti italiani in America” e dal 2010 la rubrica “DE GUSTIBUS ITALIA “ per il quotidiano “AMERICA OGGI” di New York). Cura il blog “Globo italiano” per gli italiani nel Mondo. Ha pubblicato i volumi: "L'Abruzzo degli anni '90",“Stramonio”, “Dixie’s land – Le battaglie della guerra civile americana”, “AbruzzoAmerica”, SuperCiao.it, “Itala Gens”, “L’Emigrazione abruzzese, tra 800 e 900”, “L’Avventura della Fede, “Abruzzo Stars & Stripes”. Ha collaborato alla realizzazione dei documentari video: “Abruzzo Old & News” (2004), “Monongah” (2005), “Pascal D’Angelo, il poeta del piccone e della pala” (2003), “Pietro Di Donato”(2005), “La grande emigrazione” (2006), “Cara moglia”(2007). Per la web tv ITIVU è autore della rubrica “L’Abruzzo siamo noi”.

Geremia Mancini è nato a Manoppello (Pescara) nel 1955. Dipendente del Ministero delle Finanze, si è iscritto alla Cisnal e nei primi anni '80 è diventato Segretario provinciale e poi regionale della Federazione Statali. Dopo le prime attività politiche, è stato eletto consigliere provinciale e poi comunale a Pescara. Dal marzo 1996 al 2009 ricopre l'incarico di Segretario regionale UGL Abruzzo. Dal 1999 è stato membro della Segreteria confederale UGL, con vari incarichi tra cui "Comunicazione e proselitismo". È componente del direttivo della Fondazione Antonino Caponnetto di Firenze. Nel giugno 2013 ha promosso la visita in Abruzzo di Lech Wałęsa, premio Nobel per la pace 1983, conferendogli il riconoscimento della "Lampada del minatore" e rendendo onore al sacrario "Caduti di Marcinelle " (disastro minerario del 1956) a Manoppello. Il 10 ottobre 2014 ha ricevuto dalla Città di Pescara il premio "Ciattè d'oro", con questa motivazione: "Per la costante attenzione ai tasselli della Storia e della memoria collettiva e la dedizione al lavoro e ai suoi risvolti sociali" . Nel 2014 è stato eletto segretario generale dell'UGL dal Consiglio nazionale dopo le dimissioni di Giovanni Centrella. Attento studioso delle problematiche lavorative e migrazionali, ha promosso numerosi convegni sull’emigrazione abruzzese. Collabora con diversa testate giornalistiche ed è presidente onorario dell’Associazione “Ambasciatori della fame”.

Domenico (Dom) Serafini, nato a Giulianova nel 1949, risiede a New York ed é il fondatore, l’editore e direttore del mensile Video Age, di annuari e quotidiani di settore rivolti ai principali mercati televisivi e cinematografici internazionali. Dal 1968 al ’78 ha lavorato come freelance per una decina di riviste; ottenuta la licenza Fcc di operatore radio, lavora come Dj per tre stazioni radio e produce programmi televisivi. Nel 1979 viene nominato direttore della rivista Television/Radio Age International di New York e nell’81 fonda il mensile Video Age. Negli anni successivi crea altre riviste di televisione come Video Era (destinata al mercato di lingua spagnola), TV Pro (a Parigi), TV Game Show Magazine per i consumatori negli Usa e Baseball Magazine, un mensile sportivo, in Italia. Dal ’94 scrive di televisione su quotidiani come Il Sole 24 Ore e America Oggi e riviste di settore come Pubblicità Italia, Cinema &Video e Millecanali. Collabora con “Il Corriere Adriatico”, "Il Messaggero" di Roma (dorso "Abruzzo"), con “L’Italo-Americano” di Los Angeles”, “Il Cittadino Canadese” di Montreal. Ha pubblicato : La Tv: cento anni di ricerche, 50 anni di sviluppi, 25 anni di mass media e il futuro della televisione (1975); 'O Sole mio: it’s now or never, un libro sulle riforme della televisione in Italia (1994); La Televisione via Internet: una nuova frontiera (1999); "Veltroni e io" (2000); "The Ten Commandments for the TV of the Future (2002); "AbruzzoAmerica" (2004), “Abruzzo Stars & Stripes vol 1” (2017); “Ero gracile – La rivincita della B12” (2019). É membro della Royal Television Society di Londra, dell’International Institute of Communication di Londra, della National Academy of Television Arts and Science di New York, della National Association of Television Program Executives di Los Angeles, del New York Press club, del Cato Institute di Washington, dell’Accademia Tiberina di Roma, della NIAF e di U.N.I.C.A. Dal 2002 fino al 2005 Dom Serafini è stato consulente del Ministro delle Comunicazioni nel settore audiovisivo e televisivo internazionale.