L’AQUILA – Riportiamo alcuni degli interventi registrati durante il dibattito sul bilancio 2011 in corso all’Emiciclo a L’Aquila.
SAIA: BILANCIO FORTEMENTE DELUDENTE
Il Consigliere regionale dei Comunisti Italiani Antonio Saia ha annunciato il voto contrario al bilancio che ha così motivato:
questo bilancio è fortemente deludente per una serie di motivazioni: non solo perché risente fortemente della situazione economica nazionale ed internazionale, ma anche per alcune scelte che hanno penalizzato settori che invece andavano valorizzati.
Ha puntualizzato Saia:
è ‘ iniquo e sbagliato imporre ad esempio l’accisa sui carburanti, perché va ad incidere sulle tasche di tutti i cittadini, a prescindere dal reddito, e penalizza chi è costretto ad usare l’automobile per lavoro o perché magari vive fuori dai grandi contesti urbani.
Saia inoltre ha criticato anche le misure previste per il settore sanitario, chiedendo l’aumento degli stanziamenti su alcuni capitoli. In particolare l’esponente della minoranza ha proposto un emendamento che prevede un contributo di 800 euro per i dializzati che dovessero optare per la terapia domiciliare. Un trattamento che, oltre a migliorare la qualità della vita per i pazienti, consente anche un risparmio del 40 per cento sui costi della corrispondente terapia ospedaliera.
SOSPIRI: OPPOSIZIONE DELUDENTE
Il Consigliere regionale Lorenzo Sospiri (Pdl) critica gli interventi dell’opposizione dicendo:
francamente ritengo abbastanza deludenti gli interventi resi finora dall’opposizione, perché credo non abbiano colto una questione di fondo: il risanamento dei conti non è l’obiettivo di questa maggioranza, ma una necessità imprescindibile per costruire le politiche di sviluppo di questa regione.
Ha evidenziato Sospiri:
questa maggioranza è impegnata da tempo in un programma di contenimento dei costi, progettando riforme in parte già attuate e in parte in itinere. Per questo ritengo ingiusto accusare Chiodi di inefficienza, perché nessuna amministrazione precedente nei primi 2 anni di mandato aveva lavorato come questa. Non credo che risparmiare lo stipendio di un direttore sanitario risolva i problemi delle Asl, che sono ben altri e legati a dinamiche che si trascinano da anni. Il futuro è invece oggi ed è da qui che dobbiamo ripartire.
L’obiettivo del nostro mandato non può essere solo un fondo per Vertenza Abruzzo, ma deve puntare invece a risolvere alcuni deficit: dalla collaborazione con le università alla riapertura di un confronto con il sistema creditizio, fino ad arrivare ai nodi irrisolti dell’infrastrutturazione, come il potenziamento della ferrovia Pescara-Roma e il completamento del sistema portuale regionale. E’ su questi temi che dobbiamo scommettere, perché il rischio altrimenti è di consegnare ai nostri successori un’Abruzzo con i conti a posto, ma incapace di competere nelle sfide dell’economia.
CARAMANICO: COSTITURE SOCIETA’ PER GESTIRE FONTI ENERGETICHE
Il Consigliere regionale Franco Caramanico (Pd) richiama l’attenzione sulla gestione delle fonti rinnovabili:
Per far fronte alle difficoltà finanziarie della Regione c’è un’unica soluzione: aumentare le entrate e farlo attraverso progetti che possano garantire risorse aggiuntive.
Caramanico ha rilanciato l’idea , contenuta in un emendamento ,della costituzione di una società regionale per la gestione delle fonti di energia rinnovabili. Un settore che, secondo l’esponente dell’opposizione, potrebbe garantire introiti consistenti per le casse regionali.
Basti pensare – ha detto – che una pala eolica costa 2 milioni di euro e in un anno rende circa 500mila euro. Non è possibile lasciare un business come questo solo in mano privata.
STATI (FLI): SI’ A BILANCIO
Il gruppo consiliare di Futuro e Libertà voterà a favore del bilancio. Lo ha annunciato la Consigliera regionale Daniela Stati. La stessa ,puntualizzando che il partito voterà a favore del documento contabile, ha sottolineato:
e lo facciamo non in cambio di poltrone, ma per senso di responsabilità nei confronti degli abruzzesi. Dal primo gennaio, però, vogliamo essere coinvolti in tutte le scelte politiche e vogliamo sedere al tavolo con il presidente Chiodi per risolvere quelli che sono i problemi di questa regione, a partire dalla sanità e dal lavoro. Siamo stati eletti nel centrodestra, siamo rispettosi degli elettori, ma questo non significa che non possiamo essere critici.