I neroverdi vincono una partita dura, soffrendo e mostrando il piglio da grande squadra. Agguantato il terzo posto in solitario
CHIETI – Un Chieti coriaceo e battagliero soffre ma vince una partita difficile contro il Bellaria Igea Marina, squadra ostica e difficile da affrontare (fino ad oggi imbattuta in trasferta con soli 5 goal subiti). Vivarini schiera De Matteis al posto dello squalificato Buttazzoni.
Il primo tempo parte subito a ritmi altissimi: le due compagini si affrontano senza remore, ma il Chieti ha grosse difficoltà a costruire azioni pericolose per la grande organizzazione di gioco del Bellaria che tende a chiudersi puntando tutto sulle ripartenze, tattica che mette in crisi i neroverdi che non riescono proprio ad arrivare in maniera pericolosa in area avversaria. Veramente poche le occasioni da rete: la più clamorosa arriva addirittura solo al 30′ con Rosa che, servito di testa da De Matteis, lambisce il palo con una spettacolare rovesciata che avrebbe sicuramente meritato miglior sorte. Tre minuti più tardi è la volta di Berardino che non impensierisce più di tanto l’estremo difensore ospite Teodorani con un tiro centrale.
Al 39′ i neroverdi passano in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Rosa tocca di testa per Pepe che batte Teodorani con una precisa deviazione in spaccata. Il resto del tempo scivola senza altre azioni degne di nota. La ripresa sembra aprirsi nel segno dei romagnoli che riescono a chiudere i teatini nella loro metà campo, producendo il solito fastidiosissimo gioco che ne ha caratterizzato l’ottimo cammino in trasferta.
I ragazzi di Mister Campedelli cercano insistentemente il pareggio: al 7′ reclamano il rigore per un dubbio atterramento in area di Tabanelli. Vivarini cerca allora di operare le giuste contromosse e chiama in causa prima Sabbatini al posto di uno spento Berardino e poi Miani, neo acquisto il cui ingresso viene accolto con grande clamore dal pubblico di casa. Al 29′ episodio da rivedere: il direttore di gara Sig. Lobina annulla un goal al Bellaria, arrivato grazie ad un colpo di testa di Pftscher con diversi giocatori ospiti in posizione di evidente fuorigioco.
Nel finale di partita avviene di tutto: al 44′ prodigiosa parata di Bifulco che, con gran colpo di reni, si oppone all’insidioso tiro di De Cenco. Poco dopo Vivarini viene espulso per proteste. L’arbitro assegna cinque minuti di recupero ed al 95′ Fiore recupera un pallone vicino alla bandierina del calcio d’angolo, mettendo al centro un invitante pallone che Miani, libero a centro area, spinge in rete fra il tripudio del pubblico presente all’Angelini.
Chieti batte Bellaria Igea Marina 2-0 ed ora la classifica si fa sempre più interessante: i neroverdi agguantano il terzo posto solitario. Fra sette giorni si va a Carrara, contro la seconda forza del campionato: continuare a sognare ora è più che lecito!
IMPRESSIONI A CALDO DOPO LA PARTITA:
IL PRESIDENTE DEL CHIETI WALTER BELLIA: “Abbiamo affrontato una squadra abbastanza ostica che non perdeva in trasferta da tanto tempo. È stata dura ma sono molto felice: un match vinto con la rabbia agonistica, tanta grinta, non abbiamo mai mollato. Credo siano tre punti meritatissimi, questa squadra potrà fare qualcosa di veramente bello per la città. Miani ha segnato un goal splendido, di intelligenza: un ragazzo che noi avevamo cercato nel momento dell’allestimento della squadra, poi si era accasato a Pisa. Ora l’abbiamo riportato a Chieti e se il buongiorno si vede dal mattino siamo sulla buona strada. Da adesso in poi saranno dodici scontri tutti decisivi, partite da giocare fino all’ultimo minuto. I ragazzi hanno dimostrato di meritare la posizione di classifica che occupano e speriamo che, combattendo così fino alla fine come nel match odierno, potranno andare lontano”.
L’ALLENATORE DEL CHIETI VINCENZO VIVARINI: “Per noi era una partita importantissima. Il Bellaria è squadra difficile da affrontare, non avevano mai perso fuori casa subendo solo cinque goal. Nonostante il grande primo tempo da noi fatto, con qualità di gioco e padronanza di campo, siamo riusciti ad andare in porta molto poco. Grande merito agli avversari. il secondo tempo ci ha visti soffrire, in un campionato in cui niente è scontato, quindi un plauso ai miei giocatori. Miani è uno che fa goal, l’aspettavamo. Volevo chiudere la partita ed ho inserito un attaccante fresco. Il goal è arrivato all’ultimo minuto ma va benissimo: fa morale per il ragazzo, che deve ancora inserirsi bene. Ora prepariamo la prossima partita al meglio”.
L’ATTACCANTE DEL CHIETI SIMONE MIANI: “È stata una vittoria sofferta ma bellissima, siamo andati in vantaggio mantenendo poi il risultato e raddoppiando. Sono tre punti importanti. Io mi sono sentito subito parte integrante del gruppo, è una squadra molto seria che lavora. Cerchiamo di dare il massimo fino alla fine. Dedico questo goal ai miei compagni che sono stati bravissimi ad accogliermi come mai mi era successo finora. Non mi aspettavo tutto questo calore, quando sono entrato in campo il pubblico mi ha incitato alla grande. Ringrazio tutti i tifosi che mi hanno fatto subito sentire a casa. Non potevo chiedere di meglio per il mio esordio: il goal sotto la curva, dopo una partita sofferta e tirata”.
TABELLINO:
CHIETI (4-4-2): Bifulco; Bigoni, Pepe, Mucciante, Ferretti; Fiore, Vitone, Amadio, Berardino (16’st Sabbatini); Rosa (40’st Esposito), De Matteis (19’st Miani). A disposizione: D’Ettorre, Serpico, Bigioni, D’Ancona. Allenatore: Vincenzo Vivarini.
BELLARIA (3-5-2): Teodorani; Giorgi, Severi, Bamonte; Buda (36’st Moretti) Giunchi (32’st Forte), Briglia, Turchetta, Petti; Tabanelli (27’st De Cenco), Pfitsher. A disposizione: Renna, Martinelli, Vicini, Morena. Allenatore: Nicola Campedelli.
Arbitro: Marco Lobina di Cagliari (Perrotta di Tivoli e Grispigni di Roma 1)
Reti: 39’pt Pepe, 50’st Miani.
Espulso: 46’st Vivarini (allenatore Chieti) per proteste.
Ammoniti: Bigoni, Amadio (Chieti); Severi, Giorgi (Bellaria).
Note: spettatori 1000 circa. Angoli: 3-3. Recupero: 2’pt, 5’st.