Esordio positivo per il nuovo tecnico di casa Petrelli, Croce dopo appena un minuto di gioco costringe L’Aquila alla resa
CELANO (AQ) – Nel derby testa-coda tra Celano e L’Aquila, a vincere sono i marsicani che si impongono 1-0 sovvertendo tutti i pronostici della vigilia. Primo successo in campionato per gli ovidiani – finora capaci di conquistare un solo punto – e prima sconfitta per L’Aquila fino a ieri imbattuta e reduce dalla prova gagliarda contro la capolista Paganese nel match infrasettimanale di mercoledì scorso: il bello del calcio, nella sua imprevedibilità, è anche questo.
Il nuovo Celano di Pino Petrelli, che ha sostituito il dimissionario Facciolo, brinda alla tanto attesa prima vittoria in una delle partite più sentite. A decidere il gol al 1’ minuto di Croce. Per i rossoblù, invece, passo indietro nella prestazione e ragazzi di coach Ianni che escono dalla zona play off. I padroni di casa si schierano con un 4-3-3 atipico che in fase difensiva diventa 4-5-1, il terminale offensivo è Croce; consueto 4-3-3 per gli aquilani con tridente di attaccanti formato da Cinzi, Colussi e Improta.
IL MATCH – Appena il tempo di entrare in campo che il Celano trova subito il gol partita: svarione difensivo di Blaiotta e Croce a tu per tu con Testa non fallisce regalando il vantaggio ai suoi. I marsicani sulle ali dell’entusiasmo sfiorano il raddoppio al 6’ con Granaiola la cui conclusione sfiora il palo. Bisogna attendere il 32’ per la risposta dell’Aquila: corner di Carcione, Ruggiero svetta di testa con la palla che incoccia la parte alta della traversa. Proteste aquilane al 42’ quando l’arbitro non vede un tocco di mano in area di Bianciardi sulla conclusione dalla distanza di Colussi.
Nella ripresa i rossoblù partono convinti alla ricerca del pari: al 2’ Colussi va in gol ma la marcatura è annullata per fuorigioco, al 12’ ci provano Cunzi prima e Improta poi. Il Celano si rintana nella sua area e si affida al contropiede, inserendo un difensore (Olivieri) per un attaccante (Granaiola). Mister Ianni gioca la carta Giglio che subentra a Capparella rischiando un 4-2-4 tutta a trazione anteriore. Arrivano altre occasioni con Carpi e Carcione ma la difesa locale fa buona guardia. Al 36’ per L’Aquila entra anche Pianese che si rende pericoloso in due occasioni esaltando il portiere avversario Liverani. In pieno recupero c’è l’espulsione di Marfia ma il Celano, pur in 10, resiste e porta a casa i tre punti.
Tutta la soddisfazione per l’importante successo del Celano, nelle parole del suo nuovo mister Petrelli:
I ragazzi hanno disputato una buonissima partita, la gara che speravo facessero. Purtroppo ho avuto poco tempo questa settimana per conoscerli, quindi ho ripreso il lavoro di Facciolo apportando qualche accorgimento in più e sono soddisfatto di aver visto sul campo quello che ho detto loro di fare. Siamo stati bravi a fare subito gol, difenderci e ripartire quando era necessario, nonostante avessimo al cospetto una squadra fortissima come l’Aquila. L’obiettivo era fare punti e ridare morale ai ragazzi. Questa settimana avrò tempo per valutare meglio la squadra e i rientranti giocatori infortunati e squalificati.
I marsicani ritrovano così il sorriso, salgono a quota 4 in classifica agganciando il Milazzo; è ancora ultimo posto ma le contendenti alla salvezza sono ora più vicine. L’Aquila resta ferma a quota 17, ai margini della zona play off, costretta a fare i conti con una battuta d’arresto – la prima del suo campionato – evitabile con un pizzico di attenzione difensiva in più, ma che non inficia la bella stagione fin qui disputata dai ragazzi di coach Ianni.
TABELLINO:
CELANO: Liverani, Furno, D’Angelo, Barbetti, Bagaglini, Bianciardi, Sciamanna (25′ pt Luzi), Amadio (46′ st Pacella), Croce, Marfia, Granaiola (14’st Olivieri). A disp.: Agostini, Bruno, Mascioli, Franchi. All.: Pino Petrelli
L’AQUILA: Testa, Simoncini, Blaiotta, Agnello, Garaffoni, Ruggiero, Improta (37′ st Pianese) , Carcione, Colussi, Capparella (24′ st Giglio), Cunzi. A disp.: Modesti, Prizio, Campinati, Perfetti, Battistelli. All.: Ianni.
Arbitro: Martinelli di Roma (Petrillo e Raparelli di Albano Laziano)
Rete: 1′ Croce
Ammoniti: Liverani, Furno, Oliveri, Marfia (C); Improta (L’AQ).
Espulsi: Marfia (C) per doppia ammonizione.
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa.
[Foto a cura di GJD’Angelo – Celano Calcio]