Dopo 22 anni la delegazione territoriale di Teramo si é spostata da Piano d’Accio al Parco della Scienza, sempre a Teramo
TERAMO – Dopo ventidue anni trascorsi nella storica sede di Piano d’Accio, a causa dei lavori di rifunzionalizzazione e manutenzione straordinaria avviati dall’amministrazione comunale sull’edificio scolastico che lo ospitava, il Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo – Delegazione territoriale di Teramo (ex CSV di Teramo) si é spostato in un’altra sede.
Dal 23 giugno i suoi uffici sono ubicati a Teramo all’interno del Parco della Scienza, in via Antonio De Benedictis, n.1, di fronte alla sala che ospita i consigli comunali.
Restano invariati i contatti (tel. 0861.558677 – email segreteriateramo@csvabruzzo.it) e gli orari di apertura al pubblico, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19.
“Ringraziamo il Comune – dichiara Casto Di Bonaventura, presidente del CSV Abruzzo – per averci dato la possibilità di essere accolti in una sede di sicuro più funzionale alla nostra esigenza di essere raggiunti facilmente dalle tante associazioni della provincia sia dal centro della città sia dalla superstrada e dalle altre vie di ingresso al capoluogo. La nuova sede è peraltro inserita all’interno di un polo già pensato per accogliere eventi e già utilizzato per iniziative attinenti alle nostre attività. Ci auguriamo che possa adattarsi sempre di più alle tante richieste che, tramite noi, arrivano dal mondo del volontariato e del non profit. Certo, dispiace lasciare quella che rappresenta la culla in cui era nato il CSV a Teramo, con una storia ultraventennale di servizi al mondo del volontariato alle spalle, ma in fondo sappiamo tutti bene che contano le attività più che i luoghi in cui le stesse vengono esercitate”.
“Saremo lieti di accogliere associazioni e volontari al Parco della Scienza – aggiunge Guido Campana, coordinatore della delegazione di Teramo del CSV, il quale ha scritto a tutte le associazioni informandole della novità – e ci auguriamo di poter proseguire la già fattiva collaborazione con il Comune per tutte le attività che ricadono nella sfera del sociale e che hanno un riflesso significativo sui bisogni della nostra comunità“.