Prima pubblicazione per Matteo Iannascoli che ripercorre la storia della Nazionale Italiana di futsal.
PESCARA – Riprende la stagione di calcio a 5 e il Pescara domenica 28 dicembre si ritrova nuovamente a sfidare, il Fabrizio Corigliano a distanza di due settimane. Se nell’ultima gara del girone d’andata si assegnavano punti preziosi per la seconda posizione in classifica, in questa sfida si gioca l’accesso alle Final Four di Winter Cup, in programma a fine febbraio con sede ancora da decidere. Abitranno Fabrizio Burattoni di Lugo di Romagna e Antonio Sessa di Foggia. Al cronometro Daniele Di Resta della sez. di Roma 2.
LA RIPRESA, IL MERCATO – Dopo la breve sosta natalizia, la squadra di Colini, è tornata ad allenarsi a ranghi compatti con la stessa concentrazione e determinazione di sempre. Tante cose sono cambiate dalla sfida del 14 dicembre scorso, dove i biancazzurri si imposero con un perentorio 5-0. Infatti il Corgliano, che nel frattempo ha esonerato Ceppi per affidarsi ad una conduzione a due, composta dai tecnici Toscano e Cimino, non è affatto una squadra da prendere sotto gamba, essendo composta da uomini in larga parte di grande esperienza e di ottima tecnica. In sede di mercato intanto prosegue la ricerca da parte del DS Matteo Iannascoli di un rinforzo che dia alla squadra un’ampiezza di scelta maggiore di quella attuale. Operazione non facile, in un mercato come l’attuale, ma che prima o poi, ne siamo certi, troverà una soluzione di qualità.
LA STORIA DEGLI AZZURRI – Matteo Iannascoli, ha realizzato la sua prima fatica editoriale, dedicata alla storia della Nazionale di Calcio a 5. “Azzurri calcio a 5, 1984-2014″‘ pubblicato per la APE editore, ripercorre infatti in una forma agile e con assoluta completezza di dettagli tutta la cronistoria del futsal azzurro, dagli albori fino alle due ultime amichevoli giocate in terra d’Abruzzo con Olanda e Polonia.
Un’opera, quindi, che non può certo mancare nella personale libreria sportiva degli appassionati e dei professionisti del calcio a 5 nostrano e che testimonia l’amore incondizionato per questo sport nutrito dal “poliedrico” DS del Pescara.