FRANCAVILLA AL MARE – Primo Maggio speciale a Francavilla al Mare che con il concerto di Amedeo Minghi ha simbolicamente dato il via ai grandi eventi musicali in regione. Il cantautore romano ha chiuso i festeggiamenti in onore di Santa Liberata davanti a un pubblico numerosissimo. Piazza Santa Liberata presa d’assalto da migliaia di fans che con grande partecipazione hanno seguito fino all’ultimo brano il cantante.
Il sindaco di Francavilla al Mare, Luisa Russo, ha parlato attraverso un post su Facebook di una serata che ha unito fede, tradizione e spettacolo nel segno dell’identità e dell’orgoglio francavillese. Attraverso gli scatti del fotografo Roberto di Blasio proviamo a ripercorre alcune fasi del live.
Sulle note de “L’immenso” si è aperta la performance musicale che ha dato modo di conoscere più da vicino non solo i grandi successi ma anche alcune più recenti produzioni. Come “Non c’è vento stasera” e “Dove sei dove mai” tratti dall’album del 2024 “Anima sbiadita”.
“Abbiamo appena terminato il tour teatrale con l’ultima al Sistina di Roma e questa sera inizia la stagione estiva” ha riferito Minghi che ha ricordato la tragedia a Pennapiedimonte che ha coinvolto i due vigili del fuoco.
Un piccolo medley con “St. Michel” e “Emanuela e io” ha portato gli spettatori idealmente in Francia e precisamente in Normandia, dove ha sottolineato stanno ricostruendo cercando di riportare questo luogo agli antichi splendori. Tra i brani più apprezzati non potevano mancare “Decenni”, “1950”, La vita mia”, “Vattene amore”.
L’artista è stato accompagnato dal sestetto d’archi e la band con le voci di Messina Rosi e del giovanissimo Giordano Spadafora. Hanno eseguito rispettivamente “Dubbi no” brano scritto da Minghi e cantato da Mietta e “Lontano lontano” di Luigi Tenco.
Tra i momenti più toccanti quello in cui ha cantato “Un uomo venuto da lontano” e dedicato a Giovanni Paolo II°. Un filmato con i momenti più significativi del suo lungo pontificato: dai viaggi pastorali agli incontri con personaggi della scena mondiale degli anni ‘80/90, allo speciale rapporto che ha avuto con giovani e bambini di tutto il Mondo. E sulle note de “La speranza” (1979) si è concluso il concerto che possa essere di buon auspicio:
“Ritorneremo dove il cielo è bluE la terra dà i suoi fruttiRitorneremo dove il cielo è bluLibertà di tutti”
La scaletta del concerto di Amedeo Minghi a Francavilla al Mare del 1° maggio
L’immenso
Non c’è vento stasera
Cantare è d’Amore
Notte bella magnifica
Medley
St. Michel
Emanuela e io
Dove sei dove mai
Dubbi no cantata da Messina Rosi
Decenni
Navi o Marinai
Sognami
Di più/Sicuramente tu
Mi piace sorprenderti
Lontano lontano di Luigi Tenco cantata da Giordano Spadafora
Anima sbiadita
Quando l’estate verrà
Io non ti lascerò mai
I ricordi del cuore
Un uomo venuto da lontano
1950 – La vita mia
Vattene amore
La speranza