PESCARA – A partire dallo scorso primo gennaio la gestione del servizio di riscossione degli affitti degli alloggi popolari, di proprietà del Comune di Pescara, affidato sino al 31 dicembre alla Soget, è tornato alla gestione diretta da parte degli uffici comunali. Si tratta complessivamente di 800 fitti, per un incasso annuo pari a 680mila euro, oltre a 170mila euro introitati per le spese condominiali. Resta alla Soget il servizio di riscossione coattiva degli affitti non versati. I nuovi bollettini, già precompilati, arriveranno ai cittadini, direttamente a domicilio, a partire da fine febbraio-inizio marzo, senza alcuna mora inerente l’affitto del mese di gennaio.
L’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco ha ufficializzato il provvedimento spiegando i lati positivi dello stesso:
Per i versamenti, l’amministrazione comunale sta attivando un conto corrente postale. Chiari i benefici di tale nuova disposizione: innanzitutto l’amministrazione risparmierà circa 30mila euro l’anno con il taglio dell’aggio prima corrisposto alla Soget perché il costo del prodotto postale è evidentemente inferiore. Inoltre avremo un’ottimizzazione del servizio in termini di efficienza: le entrate verranno assimilate alle casse dell’Ente in tempo reale, i nostri uffici potranno visualizzare immediatamente i versamenti effettuati o meno, con la possibilità di effettuare i controlli anche giorno per giorno e verificare subito gli utenti in regola con i pagamenti e quelli eventualmente morosi, o anche i semplici ritardi, individuando tempestivamente la presenza di sacche di criticità.
Entro fine gennaio arriveranno gli adeguamenti Istat degli affitti, adeguamenti che andremo a inserire nei software comunali per individuare la cifra esatta che ogni singolo inquilino dovrà corrispondere al Comune. A quel punto i dati verranno trasferiti alle Poste che procederanno con la stampa dei bollettini, mensili o annuali, che verranno recapitati a domicilio a tutti i nostri utenti, con posta raccomandata, ovviamente si tratta di bollettini già precompilati, in modo da agevolare al massimo i nostri cittadini che li riceveranno tra fine febbraio e inizio marzo, ovviamente senza alcuna mora sugli affitti di gennaio, tra l’altro tenendo conto che in genere la stessa Soget spediva i primi bollettini a inizio aprile.