ABRUZZO – Il Governo ha deciso di finanziare gli interventi di ripristino e messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25 con la rimodulazione del fondo per lo sviluppo e la coesione.Il provvedimento che taglia 200 milioni di euro al Masterplan ha suscitato la reazione del centrosinistra.
Di seguito i commenti
Pezzopane : Scandaloso Governo per opere antisismiche, scippa soldi ad Abruzzo. Presento emendamento soppressivo
La Deputata Dem Stefania Pezzopane dell’Ufficio di Presidenza del Pd alla Camera e componente la commissione 8’ Ambiente, Lavori Pubblici ed Infrastrutture “ Ho subito segnalato la questione all’ufficio legislativo del Pd ed ho preparato un dossier. E quindi immediatamente ho già predisposto un emendamento soppressivo per eliminare il vergognoso scippo di 200 milioni fatto ai danni di Abruzzo e Lazio. L’emendamento elimina la parte dell’articolo 16 del decreto Emergenze/Genova che inserisce a copertura degli interventi antisismici per Autostrade dei Parchi due Delibere Cipe per gli interventi già programmati nei comuni abruzzesi .
Vergogna! L’attivismo del Ministro Toninelli a passeggio sotto i viadotti era solo per coprire la verità di una norma scandalosa fatta e pensata soprattutto per recuperare somme per i loro capricci e per le loro cambiale elettorali. Cosa fanno questi millantatori? Prendono due norme già esistenti e da me fortemente volute, una del decreto mezzogiorno e l’altra della legge di bilancio 2018 che consente al concessionario di utilizzare anticipazioni della restituzione dei canoni e, fatta salva la prima anticipazione già realizzata dal Governo Gentiloni, per le altre anticipazioni trovano coperture con una riprogrammazione di fondi già assegnati all’Abruzzo e per i quali sono state già individuate le opere.
Già il 4 ottobre è stato incardinato il decreto e la prossima settimana iniziano le audizioni in commissione ambiente in congiunta con la commissione Trasporti della Camera. L’emendamento è già pronto e sarà battaglia. Al governo giallo verde dico, trovate soldi nuovi, come per il ponte di Genova, come abbiamo fatto noi in precedenza, non prendete ad opere già programmate. E dopo lo scippo di 60 milioni per le periferie, arriva quest’altro regalo. Toninelli faccia fare i sopralluoghi ai tecnici ed ai professionisti, usi i droni magari, così fa pure prima, e torni al ministero per trovare una diversa copertura per gli interventi. Non si permettano di fare questi giochetti. Alla camera sarà battaglia e battaglia dura”
Il Capogruppo PD Teramo Luca Pilotti:Il Partito Democratico pronto ad opporsi alla rimodulazione del Masterplan
E così dopo la mancata equiparazione delle misure sisma 2016 con quelle 2009, attuata attraverso la bocciatura in Parlamento degli emendamenti proposti in tal senso dal Pd ad opera di cinque stelle e maggioranza, dopo lo scippo dei fondi previsti per il bando periferie, ecco ora un probabile furto dei fondi Masterplan per finanziare la messa in sicurezza della A24 e della A25.
Il governo, che finge il pugno duro con gli enti gestori, in verità non è in grado di incidere e pretendere la messa in sicurezza dei nostri ponti e delle nostre autostrade. Non riesce a trovare 200 milioni di euro se non togliendoli ai territori già duramente colpiti dal terremoto: è la guerra dei poveri. Teramo, dopo aver già subito lo scippo di 16 milioni e mezzo di euro per i fondi destinati dal bando periferie, potrebbe veder ora sottratti anche i fondi del Masterplan attraverso i quali aveva programmato la rigenerazione urbana di un importante pezzo del centro storico.
Se il decreto dovesse colpire nuovamente la nostra Città il Pd teramano annuncia battaglia e chiede la convocazione di un Consiglio comunale straordinario con tutti i Deputati del collegio, per contrastare questa ulteriore e gravissima spoliazione contro provvedimenti che mirano a dare il colpo di grazia ad una Comunità già in ginocchio.
Il segretario regionale del Pd Abruzzo Renzo Di Sabatino :“Ancora una volta sarà l’Abruzzo a pagare il conto del Governo, un conto salatissimo, circa 200milioni di euro, che saranno sottratti ai nostri Comuni”.
“Il governo giallo-verde – continua Di Sabatino – dopo aver cancellato il bando per le periferie, adesso, con un colpo di spugna, porta via ai nostri enti le risorse del Masterplan, poiché ha deciso di togliere all’Abruzzo 200 milioni di euro grazie ai quali circa 250 enti, tra Comuni e Province abruzzesi, avevano già iniziato la fase di progettazione e apertura cantieri. Stiamo parlando di 77 macro-interventi, di 295 opere strategiche per la crescita, la valorizzazione e la promozione del territorio abruzzese che saranno bloccate.
Interventi fondamentali, in grado di risolvere i problemi infrastrutturali che si protraggono da decenni e legati alla viabilità, all’ambiente, alla produzione industriale e agricola, alle risorse idriche e alla depurazione, alla salute, al trasporto pubblico locale, ai porti, ai beni monumentali, al turismo e alla cultura.
Una scelta inaccettabile, che darà il via ad una serie di interminabili e costosi contenziosi, dato che questi 200milioni di euro erano già impegnati, che contrasteremo con tutte le nostre forze. Non possiamo più permettere che derubino l’Abruzzo per pagare le loro promesse elettorali”.
Il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito interviene sulla notizia dei fondi del Masterplan bloccati per due anni dal Decreto Genova:
“Il blocco dei fondi previsti nel Masterplan, se sarà confermato, è un fatto grave che dimostra tutte le difficoltà di questa classe politica a ragionare in un’ottica di programmazione”.
Di Lorito aggiunge: “al di là della validità degli interventi previsti nel Masterplan, si tratta di fondi in parte già impegnati o sui quali comunque le amministrazioni abruzzesi facevano affidamento: bloccarli per due anni metterà in difficoltà le imprese e rischia di aprire la partita dei contenziosi. Sono fiducioso” conclude “sulla possibilità di un ripensamento in tempi brevi da parte del governo”.