PESCARA – L’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara ,Berardino Fiorilli in riferimento al vertice sul “caso” Filovia previsto per oggi alle 16.00 , ha detto che a questo secondo appuntamento con il Tavolo tecnico prenderanno parte i capigruppo di maggioranza e minoranza, il Presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici Armando Foschi, i vertici della Gtm e le associazioni impegnate nel Comitato anti-filovia per proseguire il cammino intrapreso teso a chiarire le ultime perplessità su un progetto che punta a dotare Pescara di un mezzo di trasporto pubblico di massa puntuale ed ecosostenibile.
Nel corso del primo vertice, svoltosi una settimana fa, le Associazioni hanno manifestato alcune esigenze, come la necessità di poter visionare documenti che avrebbero assunto nel corso della settimana per proseguire l’approfondimento su un intervento che si spera vada avanti all’insegna della serenità, della legittimità degli atti e della massima trasparenza delle procedure.
Ha ribadito Fiorilli:
è ormai evidente che il cantiere e le procedure relative alla realizzazione della filovia sono in uno stadio fortemente avanzato. Addirittura appena ieri in Comune si è svolto un ulteriore incontro, presieduto dal sindaco Albore Mascia, con l’ingegner Frittelli della Rete Ferroviaria Italiana per iniziare a individuare il percorso del secondo lotto della futura filovia che, partendo da via Leopoldo Muzii, dovrà arrivare sino al Tribunale con una finalità chiara: il primo lotto della filovia non sarà una ‘cattedrale nel deserto’, ma è specifico intento della nostra amministrazione portare a termine l’intero intervento.
Il nostro obiettivo ora è quello di riportare il dibattito in seno al confronto democratico e nelle opportune sedi istituzionali, abbassando i toni della polemica che nei giorni scorsi hanno toccato livelli evidentemente esagerati. E la convocazione del Tavolo tecnico, avvenuto con tempestività dopo lo svolgimento anche di tre sedute del Consiglio comunale, punta a garantire la massima partecipazione democratica e il coinvolgimento degli utenti che, sono certo, comprenderanno l’utilità per l’intera città di Pescara di poter contare sulla realizzazione di un mezzo di trasporto pubblico di massa ecosostenibile, a basso impatto ambientale quale reale ed efficace alternativa all’uso del mezzo privato e quindi strumento efficace anche per la riduzione dei livelli di smog. Nessuna chiusura dunque da parte dell’amministrazione comunale.