La Spray Records organizza un corso di formazione per intraprendere questa professione, ancora poco conosciuta
PESCARA – L’ottava edizione del corso di formazione professionale per tecnico del suono “SE” (sound engineering) organizzato dalla Spray Records è iniziata ieri, 13 ottobre presso la sede di Moscufo (Pe).Non sono di certo mancate le richieste di partecipazione tanto che i posti disponibili sono terminati da almeno un mese.
Quest’anno le iscrizioni sono giunte anche da Marche, Lazio, Puglia e Molise: a partecipare non sono soltanto giovani desiderosi di avviare un’attività imprenditoriale, ma anche musicisti e deejay che vogliono rendersi autonomi e perfezionare il loro profilo tecnico.
Quali sono le nuove frontiere della tecnologia sonora? Come si gestisce la qualità del suono in un concerto? Come si usa una console?
La persona che oggi sa rispondere a queste domande corrisponde ad una figura professionale completa e a sé stante, poco conosciuta perché destinata a lavorare dietro le quinte: si chiama tecnico del suono, e dall’alta qualità del suo lavoro corrisponde gran parte della buona riuscita di qualsiasi evento richieda un impianto acustico, dal semplice microfono ad asta ad un’intera struttura di registrazione di un concerto dal vivo.
Psicoacustica, tecniche di ascolto, teoria e pratica su mixer e microfoni sono solo alcune delle materie di confronto all’interno del corso SE. Il corso consisterà in 450 ore di lezioni, suddivise tra teoria e soprattutto pratica, che si concluderanno a marzo con un concerto-lezione in cui artisti di fama nazionale si esibiranno gratuitamente per il pubblico pescarese e sarà seguito, sotto l’aspetto tecnico-sonoro, dai diplomandi.
Protagonisti di questi incontri sono stati The Niro, Rossana Casale, Roberto Vecchioni, Eugenio Finardi e Kelly Joyce, che hanno anche conosciuto gli allievi. Il mese prossimo, inoltre, esperti del settore terranno una lezione-convegno aperta anche al pubblico, dedicata alle nuove figure professionali.
Se la facile reperibilità della musica sul web ha inibito le produzioni discografiche – commenta il direttore del corso, Maurizio Lattanzio – al contempo ha incentivato lo spettacolo dal vivo: questo ha portato ad una maggiore richiesta di service, che qui in Abruzzo si percepisce soprattutto in estate, e che ha favorito una proliferazione di imprese locali di qualità, spesso scelte come partner locali dai grandi artisti in tour .
Nelle ultime sette edizioni il corso SE – Sound Engineering ha diplomato circa 130 allievi, di cui il 60% si è avvalso di questa formazione per perfezionare un lavoro che aveva già o addirittura per autoprodursi cd musicali, e il 40% ha cercato – e trovato – un lavoro, in virtù anche della notorietà di cui la Spray Records, attiva da 25 anni, gode in ambito nazionale.
La maggior parte dei nostri diplomati si mette in proprio – spiega Belfino De Leonardis, coordinatore del corso – molti si propongono come free lance. Molti altri crescono tanto da finire per seguire le tournèe europee dei grandi cantanti come Carmen Consoli, Renato Zero e Vasco Rossi: è stato il caso di Pierfrancesco “Pif” Gallenga, Antonello Di Battista e Nicola Venieri. Purtroppo è un lavoro faticoso, fisicamente stancante, che chiede tanta passione e tanto sacrificio, e porta a viaggiare moltissimo. Bisogna essere fortemente motivati per intraprenderlo.