I biancazzurri non riescono a raggiungere il pari dopo un primo tempo disastroso
PESCARA – Successo di misura per il Bologna che si rilancia all’Adriatico Giovanni Cornacchia di Pescara grazie ad un primo tempo dove gli riesce tutto, soprattutto in fase propositiva. Dopo una prima parte di studio la squadra di Lopez cala un micidiale tris che stende il Delfino. Un’altra storia nella ripresa anche con la complicità di Coppola che propizia le reti che riaprono il match. Ma alla squadra di Baroni non riesce la rimonta con l’uomo in più per la mancanza di un pizzico di precisione sotto porta e con i rossoblù abili a difendersi con le unghie.
COSÍ IN CAMPO – Un paio di novità in formazione per Baroni che rispetto alla vigilia preferisce Cosic al centro della difesa con Salomon mentre gli esterni sono Pucino e Grillo; a centrocampo rientra Bjarnason con Appelt Pires e Guana mentre in avanti la seconda novità è la presenza di Lazzari, preferito a Pasquato con Maniero e Politano. La risposta di Lopez con un 4-3-1-2: difesa con Ceccarelli preferito a Garics esterno con Morleo mentre i centrali sono Paz e Maietta; linea mediana con Casarini, Matuzalem e Buchel mentre in avanti Laribi trequartista a suggerire per le punte Cacia e Acquafresca.
BOLOGNA DISTRATTO, LUNGA FASE DI STUDIO – Gara molto tattica con il Bologna che in avvio prova a fare la partita, ma appare meno organizzato in difesa, confermando di portarsi dietro le lacune viste in questo inizio stagione. Al 9′ infatti da un errato rinvio di Coppola la palla sulla trequarti campo arriva sui piedi di Maniero che tuttavia difetta sul controllo e si fa rimontare dai due centrali rossoblù. Al 17′ Paez in area piccola serve Maietta che si fa soffiare il pallone da Maniero che prova a freddare Coppola sul suo palo ,ma questi si rifugia di pugni in angolo. Delfino abile nel pressare alto la squadra di Lopez che fatica ad impostare il gioco con i suoi difensori.
MICIDIALE TRIS ROSSOBLU’ – Sugli sviluppi di un corner del Pescara azione di rimessa degli ospiti al 20′: Laribi riceve un lancio lungo di Coppola ed entrato in area calcia a giro con sfera bloccata a terra da Coppola. Nell’occasione il giocatore avrebbe potuto servire sulla destra Cacia che aveva attaccato bene lo spazio. Al 28′ arriva il vantaggio rossoblù con Buchel che con un sinistro potente dai 30 metri non dà scampo al portiere biancazzurro e palla che si infila sotto l’incrocio dei pali. Al 30′ in contropiede arriva il raddoppio del Bologna con Acquafresca che riceve in area il servizio di Laribi e a pochi passi da Fiorillo lo supera con un sinistro sporco che si infila sul primo palo. Piove sul bagnato in casa Pescara con Cosic che ha avuto la peggio in uno scontro di gioco in occasione del raddoppio rossoblù. Al suo posto Pesoli. Al 37′ Bologna cala il tris con un preciso sinistro a giro dal limite dell’area di Casarini dopo un bel controllo di destro, al termine di una bell’azione corale con assist vincente ancora una volta di Laribi. Al 44′ ci prova da fuori area Matuzalem con palla che si spegne a lato.
COPPOLA CHE ERRORI, IL DELFINO TORNA A GALLA – Nessun cambio alla ripresa dei giochi e Pescara che alla prima occasione accorcia le distanze: punizione dai 35 metri di Politano e Salamon prende il tempo a Paez e di testa, con la complicità di Coppola, indirizza la sfera all’angolino basso alla sinistra dell’estremo portiere rossoblù apparso nell’occasione impacciato. Proteste dei biancazzurri al 12′ con Politano che lamenta una trattenuta di Morleo in area, ma l’arbitro lascia proseguire. La squadra di Baroni in questo avvio da l’impressione di poter pungere ancora la difesa ospite. Clamoroso al 20′ nuovo errore di Coppola su conclusione di Politano e Pasquato si fa atterrare dallo stesso numero uno del Bologna: espulsione e rigore per il Pescara. Lopez costretto al cambio con Stojanovic per Cacia: sul dischetto Maniero infila il neo entrato concludendo all’angolino alla sua destra. L’arbitro, apparso dai colori rossoblù piuttosto “generoso” nell’occasione di penalty si dimostra “severo” al 28′ quando sorvola su una nuova trattenuta, questa volta su Maniero.
INUTILE FORCING FINALE – Al 31′ Politano prova la grande conclusione da fuori area, ma il rasoterra si spegne di poco a lato. Finale di gara scritto con Lopez che per necessità difende in inferiorità il vantaggio minimo con una punta sola e ancora Politano che con una su conclusione precisa al 33′ scalda le mani a Stojanovic che copre bene il suo palo distendendosi sulla sua sinistra e deviando in corner. Baroni infoltisce l’attacco togliendo Guana per Melchiorri. Assedio alla porta rossoblù con il portiere che salva d’istinto su Maniero dopo appena 60 secondi. A due minuti dalla fine ristabilita la parità numerica con il doppio giallo per Salamon che atterra Betancourt che stava scatenando una pericolosa ripartenza. Allo scadere succede di tutto in area rossoblù con Stoianovic che devia di pugni su Melchiorri che vede il suo tap in respinto in extremis da Ceccarelli, sulla linea di porta.