PESCARA – L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli ha annunciato che con un’ordinanza, firmata già nella serata di martedì, è stato definitivamente revocato il provvedimento adottato la scorsa estate dall’amministrazione comunale in via d’urgenza per fronteggiare la grave carenza di posti auto nel periodo clou della stagione balneare.
Pertanto da oggi ci sarà lo stop alla sosta delle auto sul marciapiede lato mare della riviera nord, nel tratto compreso tra la Rotonda Paolucci, dunque all’altezza di via Cavour, e il confine con Montesilvano e, a fronte dell’apertura delle prime 160 aree di sosta presso l’ex Enaip e in via Ruggero Settimo, si potrà restituire ai pedoni l’intero marciapiede. Inoltre per sabato prossimo, 19 giugno, è prevista anche l’attivazione dei mille posti reperiti nelle aree private a ridosso delle Naiadi.
Ha ricordato Fiorilli:
come preannunciato la scorsa settimana, con l’apertura dei nuovi parcheggi, abbiamo eliminato quelli individuati sul marciapiede lato mare del litorale reintrodotti la scorsa estate, a pochi giorni dall’insediamento della nostra amministrazione, e che comunque ci hanno consentito di fronteggiare con tranquillità l’estate 2009. Quei posti auto hanno infatti accolto le auto delle migliaia di utenti della spiaggia di Pescara che soprattutto nel fine settimana arrivano dall’entroterra, da Penne, Loreto Aprutino, Collecorvino, Pianella, Cepagatti, o anche Montesilvano colle, un’utenza che con molte difficoltà potrebbe raggiungere il mare di Pescara in bici ed ha necessariamente bisogno di utilizzare la vettura. Migliaia di utenze alle quali, una volta raggiunto il capoluogo adriatico, dobbiamo dare modo di fermarsi, di sostare, per consentire loro di poter trascorrere una giornata al mare.
Quando siamo arrivati, lo scorso anno abbiamo trovato una situazione di assoluta carenza: l’amministrazione uscente non aveva individuato per tempo le aree utili per garantire la sosta dei bagnanti ed era evidentemente troppo tardi per intavolare un qualunque dialogo con i proprietari delle uniche aree oggi disponibili nella zona per assicurare la sosta dei veicoli. A quel punto è arrivata la decisione: abbiamo ripristinato i famosi parcheggi sul marciapiede lato mare della riviera nord, un marciapiede che è estremamente largo, tanto da consentire una pacifica convivenza tra pedoni e autovetture in sosta, come del resto è avvenuto per decenni a Pescara.
E l’esperimento, al di là delle polemiche strumentali, ha funzionato: l’amministrazione comunale ha assicurato il proprio impegno per garantire la tutela dei pedon , stabilendo la presenza fissa e costante della Polizia municipale; gli automobilisti e gli stessi concessionari hanno assicurato la propria attenzione e collaborazione, utilizzando con accortezza il parcheggio e infatti, a fine stagione, non si è verificato un solo problema. Tuttavia l’anno scorso avevamo anche assunto un impegno: quella soluzione andava considerata una ‘misura ragionevole temporanea e d’emergenza’. Dall’inizio dell’anno l’amministrazione comunale ha iniziato a muoversi su due fronti: il primo, quello strategico e definitivo, relativo alla realizzazione di parcheggi che per Pescara sono fondamentali.
Nel frattempo ci siamo attivati per individuare soluzioni immediate relative alla nuova stagione balneare che si sta aprendo in questi giorni, soluzioni che abbiamo individuato riaprendo il dialogo con i proprietari privati delle aree poste a ridosso delle Naiadi, parliamo di una superficie di circa 3 ettari di proprietà dell’impresa D’Andrea, della Montedil, ossia l’imprenditore Chiavaroli, e della Sopeco, che fa capo al gruppo Sciarra, Catani, Di Luzio e Vemac. Con gli imprenditori abbiamo avviato un colloquio all’insegna della massima trasparenza delle procedure adottate. Abbiamo loro manifestato l’esigenza non solo dell’amministrazione comunale, ma dell’intera città, di poter disporre per i tre mesi estivi di quell’area attualmente libera, inutilizzata, e abbiamo chiesto la loro disponibilità. E quella disponibilità c’è stata e lunedì scorso hanno firmato l’atto di comodato d’uso a titolo gratuito della superficie.
L’area consentirà di disporre di poco meno di mille posti auto, ai quali si accederà tramite l’ingresso dell’impianto sportivo delle Naiadi concesso dal gestore della struttura, Luciano Di Renzo. Il parcheggio sarà aperto a partire da sabato prossimo ogni giorno, dalle 8 alle 20, applicando la tariffa di appena 1,50 euro per l’intera giornata, e i parcheggi verranno gestiti da Pescara Parcheggi. Nel frattempo però già da domenica scorsa sono stati attivati i parcheggi individuati su altre due superfici: la prima all’interno dell’ex Enaip, all’incirca all’altezza dello stabilimento Orsa Maggiore, sempre dinanzi al mare, per circa 90 posti, e la seconda in via Ruggero Settimo, circa 70 posti, un’area anch’essa dell’impresa D’Andrea. Anche in questo caso la tariffa applicata è di 1,50 euro per l’intera giornata, dalle 8 alle 20.
Come previsto quello appena trascorso è stato l’ultimo fine settimana in cui abbiamo permesso ai bagnanti di utilizzare i parcheggi esistenti sul marciapiede lato mare della riviera. Da domattina sul posto ci saranno le pattuglie della Polizia municipale a impedire agli automobilisti di salire con la vettura sul marciapiede, indicando le aree di sosta più vicine, e sanzionando coloro che violeranno la nuova ordinanza. Resta invece concessa la sosta, in presenza della relativa segnaletica, alle vetture a servizio di persone invalide, Forze di Polizia, taxi, mezzi di soccorso e mezzi che effettuano le operazioni di carico e scarico delle merci. Ai cittadini, come sempre, chiediamo collaborazione nel rispettare il provvedimento per garantire un’estate sicura e serena a tutti gli utenti.