La cifra raccolta dal Gruppo Montepaschi sarà destinata a progetti per bambini, sport e sociale
PESCARA- Duecentoventimila euro per sostenere i 7 Comuni terremotati della provincia di Pescara. E’ quanto raccolto nei mesi successivi al sisma dal Gruppo Montepaschi attraverso Banca Monte dei Paschi, Banca Antonveneta e BiverBanca. I fondi saranno assegnati attraverso un bando a cui i Comuni potranno partecipare, sotto la supervisione di una commissione mista banca-Provincia.
A siglare la convenzione tra Banca Monte dei Paschi e Provincia di Pescara sono stati ieri (8 esttembre n.d.r.) Francesco Fanti, responsabile dell’area territoriale Centro e Sardegna di BMps, e Guerino Testa, presidente della Provincia di Pescara. I Comuni della provincia di Pescara interessati dalla convenzione sono: Brittoli, Bussi sul Tirino, Civitella Casanova, Cugnoli, Montebello di Bertona, Popoli e Torre de’ Passeri.
I progetti per ottenere il finanziamento dovranno essere finalizzati alla ricostruzione e riqualificazione di strutture dedicate al mondo dei bambini, dello sport e del sociale. Le tipologie di intervento finanziabili riguarderanno l’acquisto di beni inerenti i settori sport, sociale e infanzia, la realizzazione ex novo di una struttura dedicata ai tre settori, l’adeguamento o la ristrutturazione di un edificio destinato all’infanzia, al sociale o allo sport.
Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Antonveneta e BiverBanca già dal giorno successivo al sisma hanno attivato una raccolta di solidarietà aprendo un conto corrente intestato a “Pro-terremotati Abruzzo” (IBAN IT 33 E 01030 14200 000008620017) e finalizzato ad opere di utilità per i Comuni colpiti dal sisma. I bonifici in favore di tale conto sono stati totalmente esenti da commissioni.
La Banca ha coinvolto nella raccolta sia i clienti che i dipendenti, invitando tutti a donare attraverso i principali canali di comunicazione esterna ed interna. Nel caso in cui uno o più Comuni non presentassero alcun progetto, l’importo relativo ai centri coinvolti verrà devoluto dalla banca all’amministrazione provinciale che utilizzerà tali somme per progetti propri con dirette ricadute sul territorio dei Comuni del cratere.
La Provincia e la banca valuteranno attraverso un’apposita commissione l’adeguatezza dei progetti, che verranno inviati dai Comuni, secondo i criteri stabiliti. Un anno di tempo, a disposizione delle municipalità, per presentare i progetti.
“Dal giorno del terremoto – ha detto il Presidente Testa – ci siamo adoperati a favore delle comunità colpite dal sisma, stanziando, ad esempio fondi per le chiese danneggiate e per i vigili del fuoco. Oggi siamo particolarmente orgogliosi di firmare questa convenzione che dà una boccata d’ossigeno ai Comuni alle prese ancora con i danni provocati dal sisma del 6 aprile 2009”.
“Nei mesi scorsi – ha aggiunto Fanti – abbiamo raccolto complessivamente 1 milione e 943mila euro che abbiamo suddiviso per le Province di Pescara, L’Aquila e Teramo al fine di contribuire alla ricostruzione o riqualificazione di strutture riguardanti sport, sociale e infanzia nelle realtà terremotate”.
Infine l’assessore provinciale al Terremoto, Mario Lattanzio ha osservato che “con questi soldi si potranno risolvere molti problemi, aiutando, ad esempio, i piccoli oratori che sono in edifici fatiscenti e che rappresentano un punto di riferimento per i bambini”.