Inoltre lancia i gruppi referenti sul, e per, il territorio
POPOLI (PE) – Si è appena concluso l’anno 2015 – che ha visto il Quarto Convegno dell’Associazione “Ripensiamo il Territorio” , a Popoli sul tema della Coesione territoriale e la domanda di riforma del territorio – e il Movimento si è già riunito Venerdì 8 Gennaio 2016 , senza porre indugi, con un Direttivo allargato.
Nell’incontro sono state delineate le diverse attività da svolgere con decisione, a cominciare dal supporto da dare alla Giunta del Territorio deliberata dal Comune di Popoli nello scorcio di fine 2015, che dovrà vedere la partecipazione, la più corale possibile ed alla pari, delle amministrazioni del centro Abruzzo, Sulmona compresa.
E’ stata programmata già una serie di incontri di riflessione che servono a corroborare le conseguenti decisioni degli altri Comuni abruzzesi in merito alla Coesione Territoriale.
Si comincerà dal 18 Gennaio prossimo con il Consigliere regionale Luciano Monticelli per riflessioni comuni sull’esperienza della Città Val Fino; poi con il Consigliere Regionale Maurizio Di Nicola per lo stato di avanzamento della Pdl regionale 176/15 per la quale siamo stati auditi e che era previsto fosse vigente al 1.1.2016; e poi con l’Assessore Regionale alle Aree Interne, Andrea Gerosolimo per la definizione del percorso per il Progetto Abruzzo a una sola velocità.
Intanto sono stati valutati i segnali positivi che giungono dalla Valle dell’Orte/Orfento e dall’Alto Sangro che dovranno divenire momenti di avanzamento allargato della tematica posta dall’Associazione da ben 3 anni.
Ci sono stati nuovi partecipanti ed interessati che hanno arricchito la riunione di osservazioni e proposte di cui faremo tesoro.
Una tra queste è stata quella della costituzione di piccoli nuclei in ogni località interessata e perciò, sind’ora, chi voglia aderire puo’ raggiungerci tramite la mail ripensiamoilterritorio@gmail.com o il nostro profilo facebook. In conclusione si riparte subito con obiettivi costruttivi e chiari per la massima Coesione territoriale in tutte le aree interne d’Abruzzo e la costituzione di referenti locali.
