Intervento dell’assessore Luciano Crescentini sul concorso ad un posto di istruttore direttivo
GIULIANOVA (TE) – L’assessore alle Risorse umane Luciano Crescentini interviene a smentire decisamente quanto affermato da un partecipante al concorso indetto dall’amministrazione comunale per la copertura di un posto di istruttore direttivo alla Seconda Area, secondo il quale le procedure concorsuali avrebbero presentato alcune irregolarità, disorganizzazione e scarsa trasparenza.
Disorganizzazione? Mancanza di trasparenza? Irregolarità? Ma stiamo scherzando? Sono affermazioni tanto gravi quanto prive di fondamento e chi le ha fatte se ne dovrà assumere ogni responsabilità. Per l’intanto il dirigente della competente Area, l’avvocato Andrea Sisino, sta pensando di presentare una denuncia per calunnia.
Secondo l’assessore Crescentini infatti, il concorso si è svolto invece con grande regolarità, trasparenza e obiettività, seguendo una prassi consueta utilizzata anche negli altri concorsi pubblici:
Tre erano le buste sigillate, una delle quali sorteggiata da due candidati che si sono presentati volontariamente al tavolo della commissione. Si parla di tempi sospetti per la fotocopiatura, dimenticando che ogni serie di quiz era composta da diversi fogli e che quindi andavano fotocopiati per i 64 candidati. Si afferma che le tre tracce dovevano essere già fotocopiate preventivamente: e secondo questo candidato sarebbe stata più trasparente questa procedura? A me, e a chi ha un po’ di buon senso sembra invece il contrario.
L’assessore continua smentendo anche le accuse di disorganizzazione:
Tutto è filato liscio. Nessun rilievo da parte di alcuno, anzi c’è stato chi si è complimentato. La correzione dei temi, infatti, è avvenuta con attenzione ed estrema celerità, oltretutto pubblicamente. La sera stessa i nomi degli ammessi alla seconda prova erano stati affissi sulla porta e quindi pubblicati, con eguale sollecitudine, sul sito del Comune, insieme con le tracce delle prove, cioè quella estratta e le due non estratte. Davvero mi sembrano polemiche sterili
e conclude l’assessore affermando:
Gravissimo affermare che il concorso è stato irregolare. In realtà c’è stata grande trasparenza. Chi dice il contrario se ne assumerà la responsabilità.