Poesia ed energia gli ingredienti vincenti che hanno trascinato oltre 2.000 fans presenti al Pala Giovanni Paolo II
PESCARA – Ieri sera Elisa si è esibita a Pescara davanti ad oltre 2.000 persone che hanno circondato l’imponente e avveniristico palco. Il concerto ha regalato forti emozioni agli scatenati spettatori che hanno potuto ammirare la performance della cantante friulana, in un mix di vecchi successi e ultime produzioni, momenti di poesia e romanticismo, ma anche momenti di pura carica.
La prima parte del live è interamente dedicata al suo ultimo album che dà il titolo anche al tour, “L’Anima vola” (album uscito ad ottobre 2013), con l’esecusione di sei brani da quella di apertura, “Non fa niente ormai“, passando per “Un filo di seta negli abissi“, “Lontano da qui“, “Specchio riflesso“, “Pagina bianca“, “A modo tuo” fino a “L’Anima vola” che risulta un ottimo viatico che accende la serata. Da lì il successo “Labyrinth” datato 1997 e un momento molto suggestivo al piano con l’esecuzione di “Bridge opera butterfly”, per poi proseguire sulle note melodiche di “ Qualcosa che non c’è” (2007), “Dancing” (2001) da brividi. Un viaggio musicale tra gli effetti scenici del palco che a tratti sembrava prendere le vesti di un perfetto palcoscenico teatrale. Dolci note tornando all’ultimo album nei brani “E scopro cos’è la felicità” e “Ecco che”. Grandi brani hanno acceso la serata come quello vincitore del Sanremo 2001 “Luce” o come “Rainbow” (2002) uno dei brani più belli secondo la critica.
Il magic moment prosegue tra veli e ritmi tutti da scoprire con Elisa che viene supportata alla perfezione delle sue tre coriste: Roberta Montanari, Lidia Schillaci (che nel 2002 partecipò al talent «Operazione Trionfo») e Bridget Mohammed. “Ancora qui”, “Eppure sentire” e “Heaven out of hell” i brani che precedono quello speciale dedicato ai fans che a richiesta hanno potuto ascoltare, in versione ridotta i seguenti brani: “Nostalgia” (2010), “Electricity” (2003) e “The Marriage” (1997).
Nella seconda parte del live i momenti più romantici danno via via campo a quelli più marcatamente rock e che hanno messo in evidenza il poliedrico utlizzo del palco ottimamente sopportato da uno staff pronto in tempi record a rimettere in scena nuovi motivi sempre diversi. Si passa dalle melodie di “Broken” (tra i singoli più venduti nel 2003), “ Ti vorrei sollevare” (2010) e “Una poesia anche per te” (2005) a quelli di “Rock your soul” (2001), “A Prayer” (2003), “Maledetto labirinto” (2013), “Stay” (2006). Pubblico in delirio per i due brani “Gli ostacoli del cuore” (2006) e l’elettrizzante “Together” (2004) prima di concludere con il bis dove ha eseguito “It is What It Is” (2001) e l’esplosivo “Cure me” (1998).
SCALETTA DEL CONCERTO DI PESCARA DEL 19 MARZO 2014:
Non fa niente ormai
Un filo di seta negli abissi
Lontano da qui
Specchio riflesso
Pagina bianca
A modo tuo
L’Anima vola
Labyrinth
Madame Butterfly (Solo al piano con vocalist)
Qualcosa che non c’è
Dancing
E scopro cos’è la felicità
Ecco che
Luce
Rainbow
Preludio Django
Ancora qui
Eppure sentire
Heaven out of hell
Elisa alla chitarra esegue brani a richiesta del pubblico:
Nostalgia
Electricity
The Marriage
Broken
Ti vorrei sollevare
Una poesia anche per te
Rock your soul
A Prayer
Maledetto labirinto
Stay
Gli ostacoli del cuore
Together
Bis:
It is What It Is
Cure Me
leggi: vedi tutte le tappe del tour