TERAMO – Convocata dal Sindaco Gianguido D’Alberto si è svolta questa mattina in municipio una nuova riunione per la vicenda dell’Ipersimply, il supermercato di Piano d’Accio che a seguito della chiusura delle attività decisa dall’azienda, ha visto il licenziamento e il ricorso alla cassa integrazione guadagni dei dipendenti, in gran parte donne. Alla riunione hanno partecipato tutte le istituzionali già coinvolte: dal Comune per il quale era presente anche l’assessore Simone Mistichelli, alla provincia, alla Regione, oltre ai rappresentanti sindacali e dei lavoratori.
La riunione era finalizzata ad affrontare le questioni emerse a seguito dell’accordo siglato al Ministero del Lavoro a Roma lo scorso 24 Ottobre, nel quale è stato previsto il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, che però ora si trova in una fase di stagnazione e soprattutto fa registrare presunte inadempienze da parte della proprietà.
Proprio per questo, al confronto odierno hanno partecipato rappresentanti dell’azienda, ai quali sono state rappresentate le criticità rilevate, sia in termini generali sia per le singole situazioni, di cui l’azienda ha preso atto pur respingendo in termini complessivi le accuse di inadempienza.
Il clima, in ogni caso, è stato particolarmente positivo e dall’incontro sono emerse valutazioni reciproche che permetteranno una analisi più appropriata dello stato dei fatti. E proprio per favorire l’ulteriore progresso della situazione, sì è deciso di tornare a riunirsi nell’arco di una ventina di giorni ed affrontare nel dettaglio gli aspetti oggi rappresentati.
Prosegue quindi l’attività istituzionale in parallelo con quella sindacale per garantire ai lavoratori un più sereno e certo futuro. Il Sindaco D’Alberto continuerà a farsi parte vigile perché ciò accada e seguirà ad assumere un ruolo primario, assieme alle altre istituzioni coinvolte con uguale partecipazione.