Sale a +7 il distacco dall’Ascoli a quattro giornate dalla fine
TERAMO – Biancorossi ad un passo dalla promozione. A 360 minuti dal termine del campionato con 7 punti di vantaggio dall’Ascoli la squadra abruzzese è vicina ad un traguardo storico. Il 4 a 3 ottenuto contro la Lucchese maschera una superiorità che si è concretizzata in appena un tempo. Infatti il poker firmato Lapadula-Donnarumma ha permesso di chiudere la prima frazione di gioco per 4-1. Risultato dunque mai messo in discussione e promozione che potrebbe essere ottenuta già nel prossimo turno a Prato. Per adesso di certo ci sono i record sia di punti ottenuti nella memorabile stagione ’74-’75 sotto la guida di Eugenio Fantini, sia di pubblico presente sugli spalti con oltre 5.000 spettatori presenti sugli spalti.
IL MATCH – Avvio travolgente degli uomini di Vivarini che in appena 24 minuti si portano sul 3-1. Già al 7′ padroni di casa in vantaggio con Lapadula che servito in area da Scipioni controlla il pallone e conclude con un preciso diagonale di sinistro. Al 13′ buona palla recuperata sulla trequarti da Cenciarelli che dal limite impegna in tuffo Di Masi che si rifugia in angolo. Quattro minuti più tardi arriva il raddoppio frutto di uno spunto sulla sinistra di Di Matteo che fa impazzire Calcagni e dal fondo la mette a centro area con Donnarumma che di forza appoggia il pallone a pochi passi dalla linea di porta. Fiammata d’orgoglio degli ospiti dal 20′ con Ferretti che arma un gran sinistro appena dentro l’area da posizione centrale che sorprende Tonti.
Ma è solo un episodio che non spegne la forza e l’entusiasmo dei ragazzi di Vivarini che appena 4 minuti dopo Lapadula recupera un pallone a Mingazzini sulla trequarti avversaria, si invola verso la porta e batte il portiere in uscita con un delizioso sinistro. Al 29′ doppia chance per Caidi prima di testa poi con il mancino sfiora il poker che arriva prima del fischio finale con uno scambio Lapadula-Donnarumma e quest’ultimo che viene atterrato in area. Dal dischetto lo stesso Donnarumma realizza con pallone che dopo aver sbattuto sul palo carambola sullo sfortunato Di Masi finendo la sua corsa in fondo la sacco.
Nella ripresa la squadra abruzzese abbassa un pò i ritmi. Una palla gol per parte prima Donnarumma al 2′ conclude di poco a lato e dall’altra parte ci pensa ancora Ferretti al 7′ con un’altra conclusione d’autore con il sinistro a giro a rendere il passivo meno pesante per i suoi. Lo stesso giocatore della Lucchese si mette in luce sei minuti dopo con un tiro dal limite che fa la barba al palo alla sinistra di Tonti, per l’occasione rimasto immobile. Prima del fischio finale perfetto traversone di Ferretti per Nolè che è bravo a prendere il tempo al suo marcatore depositando il pallone in rete a due passi dal portiere avversario.
TABELLINO:
TERAMO (3-5-2): Tonti; Caidi, Speranza, Perrotta; Scipioni, Di Paolantonio (23’ st Fiore), Cenciarelli, Amadio, Di Matteo (26’ st Masullo); Donnarumma (38’ st Petrella), Lapadula. A disp. Narduzzo, Diakitè, Brugaletta, Bucchi. All. Vivarini.
LUCCHESE (4-2-3-1): Di Masi; Calcagni (36’ st Strizzolo), Espeche, Calistri, Nolè; Lo Sicco (29’ st Scapinello), Mingazzini (18’ st Degeri); Ferretti, Raicevic, Pagano; Forte. A disp. Pazzagli, Cazè, Santeramo, Pizza. All. Galderisi.
Arbitro: Andreini di Forlì (Camillucci-Vitaloni).
Reti: 7’ pt Lapadula, 17’ pt Donnarumma, 20’ pt Ferretti, 24’ pt Lapadula, 45’ pt Donnarumma rig., 8’ st Ferretti, 44’ st Nolè
Ammoniti: Mingazzini, Calistri
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa
Spettatori: 5.267.