PESCARA – I Comuni di Pescara e San Giovanni Teatino hanno stipulato ieri mattina un Protocollo Urbanistico , finalizzato alla pianificazione congiunta dello sviluppo di 100 ettari di terreno, compresi tra Pescara e San Giovanni Teatino, che tenga conto delle esigenze di mobilità, di crescita economica e sviluppo infrastrutturale delle due municipalità. Si vuole dunque progettare il futuro delle aree comprese tra le Cooperative Aternum, a Fontanelle, e il centro di Sambuceto superando i confini tra due Comuni vicini . Entro 60 giorni le due amministrazioni designeranno lo staff tecnico che entro sei mesi dovrà aver definito e confezionato il nuovo Piano di riqualificazione, un ‘caso’ unico in Abruzzo e in Italia che vede partner due città appartenenti a due province diverse, un modello che, ove possibile, l’Amministrazione comunale di Pescara è intenzionata a ripetere come esempio di prassi amministrativa anche con gli altri territori vicini, come primo esempio di area metropolitana.
Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia , nel corso della conferenza stampa svoltasi presso la Sala conferenze dell’aeroporto d’Abruzzo , con il sindaco di San Giovanni Teatino Luciano Marinucci e con gli assessori allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli per Pescara e Alessandro Feragalli per San Giovanni Teatino, per altro dipendente dello stesso Comune di Pescara nel settore della Pianificazione urbana, ha sottolineato:
possiamo definire quella odierna una giornata storica per Pescara e San Giovanni Teatino che sono
protagonisti di un’intesa pionieristica nei contenuti che ora andranno calati in un progetto concreto : oggi per la prima volta stiamo siglando la creazione di un macroambito urbanistico che segna il superamento dei confini tra due comuni vicini, contigui, un progetto al quale stiamo lavorando dal giorno dell’insediamento del sindaco Marinucci per superare quella visione limitata che ha segnato sino a oggi la vita amministrativa delle due municipalità ed evitare scelte sbagliate che in passato hanno penalizzato le nostre comunità. Finalità del Protocollo odierno è quella di creare un macrocomparto tra Pescara e San Giovanni Teatino sviluppando una visione congiunta, unanime e coordinata dell’edilizia residenziale, ma anche pianificando una viabilità razionale di collegamento tra Fontanelle e Sambuceto, pensando a interventi infrastrutturali ambiziosi, qualificanti e capaci di dare un’identità moderna al territorio, creando un continuum tra Comuni, sottolineando la volontà comune di dare un nuovo volto ai nostri territori.
Ha spiegato il sindaco Marinucci:
l’area interessata da tale pianificazione è pari a 100 ettari di cui 60 ettari sono sul territorio di San Giovanni Teatino , una superficie per la quale individueremo una soluzione urbanistica unica facendo massima attenzione a come verranno investite le nostre rispettive risorse ed evitando sprechi ed errori del passato, come quel ponte di collegamento costruito tra via Tiburtina e via Tirino, nello stesso punto in cui l’Anas sta investendo per lo svincolo di via Tirino, e tra l’altro è stato costruito un ponte che non risponde a tutti i criteri normativi.
Ha ricordato l’assessore Antonelli :
Pescara si è già data un Piano Particolareggiato nel quale rientrano le aree da inserire nel nuovo Piano, aree per ora solo perimetrate. E’ evidente che le scelte urbanistiche che effettueremo in questo momento saranno assolutamente strategiche e vedranno la partecipazione di Terna che proprio in tale area effettuerà l’interramento dell’elettrodotto.
Subito dopo il sindaco Albore Mascia e il sindaco Marinucci hanno stipulato il Protocollo Urbanistico nel quale si stabilisce che
i Comuni di Pescara e di San Giovanni Teatino – ha illustrato il sindaco Albore Mascia – si sono impegnati a dare mandato ai propri Uffici tecnici o a professionisti appositamente individuati, per la redazione congiunta di uno studio di fattibilità o Piano particolareggiato per una pianificazione unitaria dell’ambito compreso tra le Cooperative Aternum e il centro di Sambuceto, ossia il ‘Piano di riqualificazione e sviluppo Fontanelle-Sambuceto’. Le aree interessate da tale Piano del Comune di San Giovanni Teatino sono comprese tra via Amendola, via Pertini, via Cavour e via Vicenza mentre le aree interessate al Piano ricadenti su Pescara sono quelle perimetrate nel Piano Particolareggiato di Fontanelle. Le due amministrazioni comunali provvederanno a portare all’attenzione dei rispettivi organi competenti il Protocollo d’intesa odierno e a designare, entro 60 giorni dalla sottoscrizione del Protocollo stesso, i rispettivi studi Tecnici indicati quali responsabili della redazione congiunta dello studio di fattibilità. Gli stessi Comuni, una volta conclusa la redazione dello studio di fattibilità da parte dei tecnici designati, si sono impegnati a portare gli stessi all’attenzione dei rispettivi Consigli comunali secondo le indicazioni previste, e le azioni dei due Comuni necessarie per la redazione congiunta del Piano dovranno tendenzialmente essere definite nel loro procedimento entro sei mesi dalla data odierna, dando alle stesse massima priorità considerando l’importanza strategica che la riqualificazione urbanistica delle aree in questione rappresenta nei nostri rispettivi territori.